Laboratorio di riparazione

Buonasera,
un commerciante ambulante di elettrodomestici, detiene attivo anche il codice ateco relativo alla manutenzione e riparazione degli stessi.
Vorrebbe aprire un laboratorio, è possibile aprirlo in immobile classificato C1?

riprendo quanto detto in altri post.

Quando si tratta di quesiti così particolari in materia destinazione d’uso diventa difficile rispondere in modo generale. Il governo del territorio è cosa comunale e la discrezionalità è ampia. Il DPR n. 380/2001 detta i principi, le destinazioni d’uso di base:

Salva diversa previsione da parte delle leggi regionali, COSTITUISCE MUTAMENTO RILEVANTE della destinazione d’uso ogni forma di utilizzo dell’immobile o della singola unità immobiliare diversa da quella originaria, ancorché non accompagnata dall’esecuzione di opere edilizie, purché tale da comportare l’assegnazione dell’immobile o dell’unità immobiliare considerati ad una diversa categoria funzionale tra quelle sotto elencate:
a) residenziale;
a-bis) turistico-ricettiva;
b) produttiva e direzionale;
c) commerciale;
d) rurale.
La destinazione d’uso dell’immobile o dell’unità immobiliare è quella stabilita dalla documentazione di cui all’articolo 9-bis, comma 1-bis.

A fronte di questi principi, spetta al comune, in modo ragionevole, declinare le sub-categorie in funzione dell’ammissibilità o meno nelle varie destinazioni principali. Nel caso che citi ci può stare data la possibile equiparazione del carico urbanistoco ma l’unico modo è chiedere al servizio competente