L’ABUSO DELLA PROROGA TECNICA NEGLI APPALTI PUBBLICI: LA POSIZIONE DELL’ANAC
CONTENUTO
L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha recentemente espresso una posizione chiara riguardo all’uso della proroga tecnica negli appalti pubblici, evidenziando i rischi connessi a un suo abuso. La proroga tecnica, prevista dall’articolo 106 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016), è uno strumento che consente di estendere temporaneamente un contratto in scadenza per garantire la continuità del servizio o dell’opera in attesa dell’aggiudicazione di un nuovo appalto. Tuttavia, l’ANAC sottolinea che tale proroga deve essere limitata al tempo strettamente necessario per completare le procedure di gara e non può essere utilizzata in assenza di adeguati presupposti o di programmazione.
La delibera n. 150/2025 dell’ANAC mette in evidenza come l’uso reiterato della proroga tecnica possa configurarsi come un affidamento diretto illegittimo, violando i principi di concorrenza e trasparenza. Questi principi sono fondamentali per garantire un mercato degli appalti equo e competitivo, come stabilito dal Codice dei contratti. L’ANAC avverte che la proroga non può sostituire una pianificazione contrattuale corretta né giustificare rinnovi senza gara, rischiando di compromettere la fiducia dei cittadini nelle istituzioni pubbliche.
Inoltre, l’Autorità invita le stazioni appaltanti a pianificare con anticipo le proprie esigenze, evitando di ricorrere a soluzioni temporanee che possano ledere la concorrenza. La programmazione adeguata è essenziale per garantire che gli appalti siano gestiti in modo trasparente e che le risorse pubbliche siano utilizzate in modo efficiente.
CONCLUSIONI
In sintesi, l’ANAC ha messo in guardia contro l’abuso della proroga tecnica negli appalti pubblici, sottolineando l’importanza di una pianificazione contrattuale adeguata e del rispetto dei principi di concorrenza e trasparenza. Le stazioni appaltanti devono essere consapevoli delle implicazioni legali e reputazionali derivanti da un uso improprio di questo strumento.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere le linee guida dell’ANAC e applicarle nella pratica quotidiana. La conoscenza delle normative e delle buone prassi in materia di appalti pubblici non solo aiuta a evitare sanzioni, ma contribuisce anche a garantire un’amministrazione più efficiente e trasparente. È essenziale che i dipendenti pubblici siano formati e aggiornati sulle normative vigenti per poter operare in modo conforme e responsabile.
PAROLE CHIAVE
Proroga tecnica, appalti pubblici, ANAC, concorrenza, trasparenza, D.Lgs. 50/2016, pianificazione contrattuale.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 50/2016 - Codice dei contratti pubblici.
- Delibera ANAC n. 150/2025.
- Articolo 106 del D.Lgs. 50/2016.
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