Buongiorno, in un concorso pubblico cosa si intende per laurea assorbente?
Sono coadiutore amministrativo Bs in Asl e vorrei partecipare a un concorso per amministrativo profilo D. Ho una laurea in chimica e tecnologia farmaceutica e un master in gestione e coordinamento sanitario. Sul bando ci sono varie lauree di area economica, scientifica, umanistica e poi lauree assorbenti ma non la laurea in Ctf.
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Nel contesto dei concorsi pubblici, il termine “laurea assorbente” si riferisce a una laurea che, per la sua ampiezza e generalità di contenuti, è considerata idonea a coprire i requisiti di accesso per diverse categorie di concorsi, anche se non specificamente elencata tra le lauree richieste dal bando. Questo concetto si basa sulla valutazione che certe lauree forniscono una formazione di base talmente vasta da poter essere ritenute equivalenti, ai fini del concorso, ad altre lauree più specificamente richieste.
Teoria Generale del Diritto / Premessa Generale
Nel diritto amministrativo, in particolare nella gestione dei concorsi pubblici, è fondamentale garantire l’accesso alle procedure concorsuali in modo equo e trasparente. La definizione di quali titoli di studio siano ammessi a un concorso è un aspetto chiave di questa equità. La nozione di “laurea assorbente” serve proprio a questo scopo, permettendo una certa flessibilità nell’interpretazione dei requisiti di accesso.
Norme Relative alla Teoria
La normativa di riferimento per i concorsi pubblici è spesso contenuta nei decreti ministeriali che regolano l’accesso alle varie professioni e nelle leggi che stabiliscono i principi generali per l’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni, come il D.Lgs. 165/2001. Tuttavia, il concetto di “laurea assorbente” può essere più una prassi amministrativa che una norma codificata rigidamente.
Esempi Concreti
Se, ad esempio, un bando di concorso richiede una laurea in discipline economiche, ma un candidato possiede una laurea in ingegneria gestionale (che include studi sia in ingegneria che in economia), questa potrebbe essere considerata una “laurea assorbente” e quindi ammissibile.
Conclusione Sintetica
Nel tuo caso specifico, la laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutica, insieme al master in Gestione e Coordinamento Sanitario, potrebbe essere valutata come “assorbente” se il bando di concorso prevede l’ammissibilità di lauree in aree scientifiche o se la commissione giudicatrice riconosce che il tuo percorso formativo copre le competenze e le conoscenze richieste per il profilo di amministrativo profilo D. È consigliabile verificare nel dettaglio il bando e, se necessario, chiedere un chiarimento all’ente che ha indetto il concorso.
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Bibliografia
- D.Lgs. 165/2001 - Normattiva
- Ministero dell’Università e della Ricerca - MIUR