L'escussione della garanzia fideiussoria provvisoria per il concorrente non aggiudicatario è possibile solo a seguito di una valutazione della stazione appaltante - Ius & management

L’escussione della garanzia fideiussoria provvisoria per il concorrente non aggiudicatario è possibile solo a seguito di una valutazione della stazione appaltante - Ius & management L'escussione della garanzia fideiussoria provvisoria per il concorrente non aggiudicatario è possibile solo a seguito di una valutazione della stazione appaltante - Ius & management

L’Escussione della Garanzia Fideiussoria Provvisoria: Normative e Procedure

CONTENUTO

L’escussione della garanzia fideiussoria provvisoria da parte della stazione appaltante nei confronti del concorrente non aggiudicatario è un tema di rilevante importanza nel contesto degli appalti pubblici. Secondo l’articolo 106 del D.Lgs. 36/2023, la garanzia fideiussoria provvisoria è richiesta per garantire la serietà dell’offerta presentata dai concorrenti. Tuttavia, la sua escussione non è automatica, ma deve seguire un preciso iter di verifica.

La stazione appaltante è tenuta a valutare se sussistano cause di esclusione o inadempienze imputabili al concorrente. In particolare, l’articolo 55 dello stesso decreto stabilisce che l’escussione della garanzia può avvenire solo in caso di mancata aggiudicazione dopo la proposta o di mancata sottoscrizione del contratto per motivi imputabili al concorrente, inclusi eventuali motivi di interdittiva antimafia.

Questa valutazione è fondamentale per garantire la trasparenza e l’equità nel processo di aggiudicazione. La stazione appaltante deve, quindi, procedere a un’analisi approfondita prima di procedere all’incameramento della garanzia. Solo in caso di esito negativo delle verifiche, l’escussione può essere attuata.

CONCLUSIONI

In sintesi, l’escussione della garanzia fideiussoria provvisoria non è un atto automatico, ma richiede una valutazione attenta da parte della stazione appaltante. È essenziale che i concorrenti siano consapevoli di questa procedura, poiché la loro posizione può essere influenzata da eventuali inadempienze o cause di esclusione.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è cruciale comprendere le normative che regolano l’escussione della garanzia fideiussoria. Una corretta interpretazione delle norme può prevenire contenziosi e garantire una gestione più efficiente degli appalti. Inoltre, i concorrenti devono prestare attenzione alla propria posizione e assicurarsi di rispettare tutti i requisiti per evitare problematiche legate all’escussione della garanzia.

PAROLE CHIAVE

Garanzia fideiussoria, escussione, stazione appaltante, D.Lgs. 36/2023, cause di esclusione, inadempienze, appalti pubblici.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.Lgs. 36/2023, Art. 106: Norme sull’escussione della garanzia fideiussoria.
  • D.Lgs. 36/2023, Art. 55: Disposizioni relative alla valutazione delle offerte e alle cause di esclusione.

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