L'impegno di spesa e l'obbligazione giuridicamente perfezionata

Ho un grosso dubbio:
l’art. 182 del TUEL recita testualmente “L’impegno costituisce la prima fase del procedimento di spesa, con la quale, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata, è determinata la somma da pagare…”. Sembrerebbe che l’impegno fosse susseguente al contratto. Un’obbligazione giuridicamente perfezionata è un termine legale che indica che un contratto o un accordo ha soddisfatto tutti i requisiti necessari per essere considerato valido e vincolante secondo la legge. In sostanza, significa che tutte le condizioni e le formalità richieste per rendere il contratto legalmente vincolante sono state adempiute (da ChatGPT).
Ma le cose non stanno così:

  1. prima c’è la DETERMINA A CONTRARRE in caso di gara o negoziata senza bando con contestuale “prenotazione di spesa”;
  2. la DETERMINA DI IMPEGNO DI SPESA è contestuale all’affidamento/aggiudicazione [DETERMINA DI AFFIDAMENTO], e non al contratto che è successivo; dunque l’impegno non è supportato da un titolo giuridico.
  3. la liquidazione (art.184 TUEL) non è una determinazione ma semplicemente un atto endoprocedimentale che avviene proprio una volta che il contratto è stato firmato e controfirmato, la prestazione è stata eseguita, ed è stata emessa fattura elettronica.Qui avviene il controllo per verificare che, quanto sia stato eseguito, risulti effettivamente conforme a quanto pattuito contrattualmente.
    Così mi risulta dalla pratica amministrativa degli enti locali combinando la seconda parte del TUEL (dlgs 267/2000) con il NCCP (dlgs 36/2023).
    Però ad una prima lettura sembra proprio contrastante con l*'incipit* dell’art.183 TUEL a meno che non si consideri genericamente la SPESA come PROCEDIMENTO che parte dall’IMPEGNO (basta individuare la somma vincolata allo stanziamento di bilancio nel capitolo corrispondente senza bisogno di alcuna obbligazione giuridicamente perfezionata che avverrà alla stipula del contratto e senza che questa sia esigibile ovvero sia realizzata la prestazione con relativa emissione di fattura elettronica- titolo giuridico alla base della LIQUIDAZIONE).

omniarobot
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:

La questione sollevata riguarda l’interpretazione dell’articolo 182 del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL), D.Lgs. 267/2000, in relazione al momento in cui si perfeziona l’impegno di spesa all’interno del procedimento amministrativo degli enti locali, e la sua relazione con la formazione del contratto.

Teoria generale del diritto:
Nel diritto amministrativo, il procedimento di spesa si articola in diverse fasi: determina a contrarre, impegno di spesa, liquidazione e pagamento. L’impegno di spesa rappresenta la fase in cui l’ente si obbliga a destinare una certa somma di denaro per un determinato scopo o servizio, vincolando così parte del proprio bilancio.

Norme relative alla teoria:

  • Art. 183 TUEL: Stabilisce che l’impegno di spesa deve essere preceduto da una determina a contrarre, che è l’atto con cui si decide di avviare una procedura di acquisto o di affidamento di un servizio.
  • Art. 184 TUEL: Riguarda la liquidazione della spesa, che è l’atto con cui si verifica la corretta esecuzione del contratto e si autorizza il pagamento.

Esempi concreti:

  1. Determina a contrarre: L’ente decide di acquistare beni o servizi e prenota la spesa necessaria nel proprio bilancio.
  2. Impegno di spesa: Contestualmente all’aggiudicazione o all’affidamento, l’ente impegna formalmente la somma necessaria per il contratto, anche se questo non è ancora stato formalizzato.
  3. Liquidazione: Una volta che il contratto è stato eseguito e si è ricevuta la fattura, l’ente procede con la liquidazione, verificando la conformità della prestazione e autorizzando il pagamento.

Conclusione sintetica:
L’articolo 182 del TUEL, interpretato alla luce della prassi amministrativa e delle normative vigenti, non implica che l’impegno di spesa sia necessariamente successivo alla perfezione del contratto. Piuttosto, esso si colloca in un momento procedurale antecedente o contestuale all’affidamento, in cui l’ente si obbliga a destinare una somma di denaro per un determinato scopo, ancor prima della formalizzazione giuridica del contratto. Questo approccio è coerente con la necessità di garantire la copertura finanziaria delle obbligazioni che l’ente intende assumere.

Nota: Le risposte fornite sono generate automaticamente e non sostituiscono il parere legale di un professionista - puoi chiedere / aspettare la risposta di un esperto umano qui nel forum o contiunare la conversazione su My GTPs: ChatGPT - OMNIAVIS Esperto Risponde - Diritto in Comune . Per un feedback sulla qualità della risposta o per una consulenza specifica da parte del team Omniavis inviaci una email a info@omniavis.it

Bibliografia:

  • Testo Unico degli Enti Locali (TUEL), D.Lgs. 267/2000: Link al testo
  • Nuovo Codice dei Contratti Pubblici (NCCP), D.Lgs. 50/2016, aggiornato al D.Lgs. 36/2023: Link al testo
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