L’interminabile cantiere delle modifiche al codice dei contratti - Le Autonomie L'interminabile cantiere delle modifiche al codice dei contratti - Le Autonomie
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Le Novità del Codice dei Contratti Pubblici: Focus sul D.Lgs. 36/2023 e il Correttivo D.Lgs. 209/2024
CONTENUTO
Il Codice dei contratti pubblici, disciplinato dal D.Lgs. 36/2023, ha subito un importante aggiornamento con l’entrata in vigore del Correttivo D.Lgs. 209/2024. Queste modifiche mirano a rendere più efficienti e trasparenti le procedure di affidamento dei contratti pubblici, un aspetto cruciale per i dipendenti della pubblica amministrazione e i concorsisti pubblici.
Una delle principali novità riguarda la revisione dei motivi di esclusione degli operatori economici. Le cause di esclusione sono state chiarite, includendo anche illeciti professionali non esplicitamente previsti, come stabilito dalla sentenza del TAR Puglia (TAR Puglia 1324/2024). Questo significa che le amministrazioni hanno ora a disposizione strumenti più chiari per valutare l’affidabilità degli operatori.
Inoltre, il Correttivo ha potenziato la digitalizzazione delle procedure, semplificando la modulistica attraverso il Bando Tipo n. 1/2025 e la Delibera ANAC 365/2025. Queste misure sono destinate a ridurre i tempi e i costi delle procedure di gara, facilitando l’accesso alle informazioni e migliorando la trasparenza.
Un altro aspetto significativo è il rafforzamento dei controlli sull’affidabilità degli operatori, come evidenziato dalla sentenza del Consiglio di Stato (Consiglio di Stato 5589/2025). Le amministrazioni sono ora tenute a effettuare verifiche più rigorose, garantendo che solo gli operatori più affidabili possano partecipare alle gare.
Infine, sono state aggiornate le procedure di qualificazione per i lavori superiori a 150.000 euro, come indicato nella Delibera ANAC 413/2025. Queste modifiche mirano a garantire che solo le imprese con adeguate capacità tecniche e finanziarie possano accedere a contratti di rilevante importanza.
CONCLUSIONI
Le recenti modifiche al Codice dei contratti pubblici rappresentano un passo significativo verso una maggiore efficienza e trasparenza nelle procedure di affidamento. La revisione dei motivi di esclusione, il potenziamento della digitalizzazione e il rafforzamento dei controlli sono tutti elementi che contribuiranno a migliorare la qualità delle gare pubbliche.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, queste novità richiedono un aggiornamento delle competenze e delle conoscenze relative alle procedure di gara. È fondamentale comprendere le nuove norme e come applicarle nella pratica quotidiana, per garantire una gestione efficace e conforme delle gare pubbliche.
PAROLE CHIAVE
Codice dei contratti pubblici, D.Lgs. 36/2023, Correttivo D.Lgs. 209/2024, motivi di esclusione, digitalizzazione, modulistica, ANAC, controlli, qualificazione.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 36/2023
- D.Lgs. 209/2024
- TAR Puglia 1324/2024
- Consiglio di Stato 5589/2025
- Bando Tipo n. 1/2025
- Delibera ANAC 365/2025
- Delibera ANAC 413/2025
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