LOMBARDIA commercio ingrosso e dettaglio congiunto

SUAP ed attività produttive
#1

Un’attività (CF 04075940165 Lab srl) ha inviato al SUAP la comunicazione per ingrosso (e congiunta dettaglio) di vino imbottigliato da cantine in altri comuni e depositato in altri comuni.
Il commercio ingrosso è svolto quindi senza deposito, senza ufficio, on line, x tel/mail ed è tipo BROKERAGGIO.
La sede citata è del COMMERCIALISTA.
quesiti:
1 - devono allegare anche la denuncia alcolici x ADM ?
2 - va bene sede del commercialista ?
3 - non servono requisiti professionali x ingrosso, giusto?

La comunicazione (come già detto) è vendita ingrosso congiunta con dettaglio (mi hanno detto che a loro serve per vendita durante le feste):
a) devono inviare al SUAP anche la pratica per commercio al dettaglio, giusto?
b) come mai sono stati iscritti alla CCIAA anche per la vendita al dettaglio anche se manca la pratica al suap?
c) nella pratica vendita al dettaglio cosa scrivono come locali e mq. e destinazione uso commerciale , se hanno sede dal commercialista?
d) devono allegare anche la denuncia alcolici x ADM e notifica sanitaria ?
e) devono avere requisiti professionali, giusto?
Si ringrazia

#2

ritengo di sì

sì, è un’ipotesi possibile, basta che sia la sede dell’impresa come da visura

giusto

sì, il commercio all’ingrosso è sottoposto a comunicazione, quello al dettaglio a SCIA. La pratica occorre se davvero commerciano al dettaglio. potrebbe essere un oggetto sociale potenziale

se è commercio in sede fissa scriveranno i mq, se è commercio tramite Internet, no. La notifica sanitaria occorre anche per il commercio all’ingrosso. Può essere unica e spunteranno entrambe le voci

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#3

Punto c) secondo la Vs risposta possono mettere allora i mq, per attività dettaglio, dei locali del commercialista (come ho già scritto la sede dal commercialista è l’unico locale che hanno !!)???
Se vogliono vendere al dettaglio durante le feste private quindi è giusto presentare SCIA x vendita dettaglio in locali che non siano del commercialista?
in attesa urgente, ringrazio

#4

Mi spiego meglio:
vogliono vendere anche per feste private e fiere.
Quindi oltre l’ingrosso tramite on line, tel., mail, cosa devono presentare esattamente al suap per essere a posto?
ringrazio ancora

#5

Per quanto riguarda la vendita all’ingrosso ti è stato già risposto.

Per quanto riguarda la vendita al dettaglio, che è la parte più confusa della tua esposizione, vediamo di ricordare alcuni punti fissi che dovrebbero far parte del bagaglio di ogni SUAP:

Nel caso intendano aprire un vero e proprio negozio per la vendita diretta dei prodotti (tecnicamente si chiamerebbe “esercizio di vicinato”):

  1. Devono presentare una SCIA al SUAP del Comune nel cui territorio viene aperto l’esercizio di vicinato, che deve valere anche come notifica sanitaria ai sensi del Reg. CE 852/2004 visto che vendono prodotti alimentari.
  2. La sede legale potrà anche essere presso un commercialista, ma il luogo fisico in cui vendono (negozio) è individuato come “unità locale” e dovrà essere annotato come tale sul Registro delle Imprese. Ovviamente nella SCIA sarà indicata la superficie dell’unità locale…

Nel caso intendano effettuare la vendita al dettaglio per corrispondenza, o tramite televisione o altri sistemi di comunicazione:

  1. Devono presentare una SCIA al SUAP del Comune nel cui territorio intendono avviare l’attività.
  2. Se tale tipo di attività di vendita si avvale di un deposito, lo stesso dovrà essere specificato nella SCIA che deve valere anche come notifica sanitaria.

Se con la frase “vogliono vendere al dettaglio durante le feste private” intendi dire che un loro operatore si presenta direttamente sul luogo della festa e cerca di vendere i prodotti che ha con sé:

  1. Se la festa avviene presso il domicilio del consumatore, devono presentare apposita SCIA.
  2. Oppure devono avere un’autorizzazione per il commercio itinerante, che consente la vendita al domicilio del consumatore nonché nei locali ove questi si trovi per motivi di lavoro, di studio, di cura, di intrattenimento o svago.
  3. Se invece la vendita viene conclusa in negozio o per corrispondenza/mail/internet o altro sistema di comunicazione e presso il luogo della festa privata avviene solo la consegna del prodotto acquistato, allora i due punti precedenti non valgono.