Lombardia - criteri rilascio concessioni posteggi mercato vacanti

SUAP ed attività produttive
#1

All’art. 3.2.2 punto 2 lettera a1) della DGR XI/4054 del 14.12.2020 di R.L. di cui all’oggetto, c’è scritto “anzianità è riferita a quella del soggetto (A)… sommata a quella dell’eventuale dante causa (B)”.

  1. Il dante causa (B) è solamente colui che ha venduto o affittato il posteggio ad A?
  2. non bisogna sommare tutti i dante causa che sono succeduti con vendite o affitti a quel posteggio?
  3. del dante causa B l’anzianità è il tempo trascorso nel posteggio di Ghisalba (dalla data dell’autorizzazione alla data della vendita/affitto) o la sua iscrizione alla CCIAA (ma se è cessato io non riesco ad averla)?
    Si possono avere anche i riferimenti normativi, le circolari, ecc… perché c’è un pò di tensione fra quelli che hanno presentato domanda…
    ringrazio anticipatamente
#2

Sono criteri ripresi da quelli delle DGR di epoca Bolkestein. Si tratta di generica anzianità di impresa e non di presenza nel mercato. Detto questo, diventa difficile individuare quale anzianità andare a sommare. Se tizio ha acquistato 10 posteggi da 10 imprenditori diversi in giro per la Lombardia? Evidentemente si tratta di trasferimenti di azienda nel mercato dove si trova il posto vacante. Detto questo è meglio specificare ulteriormente all’interno del bando altrimenti non cavi le gambe. Ad esempio: si conta solo l’ultimo dante causa. Tale ultimo dante causa è conteggiato, in termini di anzianità espressa in mesi/anni, fino al momento del trasferimento di azienda al partecipante (magari il dante causa ha proseguito con altri mercati). Il partecipante se ha acquisito due o più posteggi si riferisce, a scelta, solo a un dante causa… l’anzianità è riferita al “commercio su AAPP.

No si tratta di anzianità di iscrizione in CCIAA del dante causa, vedi sopra, meglio sepcificare il solo ultimo dante causa

Come già detto è anzianità di iscrizione in CCIAA. Fai una visura storica