la ditta A, titolare di somministrazione alimenti e bevande, ha venduto alla ditta B con riserva della proprietà effettiva al momento del saldo finale.
La ditta B poi non ha versato quanto dovuto ad A.
Ora A ha presentato pratica di subingresso a B allegando un atto chiamato “negozio solutorio” (non notarile e senza accertamento dei firmatari) in cui A e B si accordano la risoluzione del contratto di compravendita, firmano questo atto semplice e lo registrano all’Agenzia delle Entrate.
QUESITO = posso accettare questo atto semplice e non eseguito in presenza del notaio? qual’è la disposizione di legge che lo consente/non lo consente?
grazie mille