una ditta commerciale in CCIAA (non artigianale perché avendo chiesto mq. 2 di commercio fisso alimentare e non avendo i requisiti per settore alimentare, ha dovuto delegare un’altra persona perdendo il requisito di artigianale - così mi ha spiegato la CCIAA) che ha pizzeria asporto senza consumo sul posto + 2 mq di commercio fisso ora vuole aggiungere il consumo sul posto, comunque SENZA SERVIZIO come è di legge, ampliando i locali.
Dato che è anche commerciale e non artigianale:
- il suap deve richiedere il passaggio da commerciale ad artigianale - requisito principale per avere consumo sul posto?
- ora potrebbe avere il requisito professionale per settore alimentare dato che sono trascorsi 2 anni di attività nel settore alimentare - pizzeria asporto?
- c’è difficoltà a ricavare una porta che colleghi il locale della pizzeria asporto con il nuovo locale per effettuare l’ampliamento.
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è ammissibile il passaggio degli avventori dal primo locale dove pagano e ritirano la merce al secondo locale tramite marciapiede? (devono uscire dal 1° locale e entrare nel 2° non comunicante).
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è ammissibile la comunicazione tra i due locali con una finestra in cui vi è il passaggio della merce?
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o “è vietato usufruire spazi diversi da quelli di produzione o ad essi adiacenti”? (ma lo fanno tutti però…)
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per aggiungere il consumo sul posto basta far compilare l’apposito modulo (ART. 2 C.4 lr 8/2009) e trasmetterlo all’ATS o vi sono altre incombenze?
ringraziando, si porgono cordiali saluti