Il personal trainer è un professionista lavoratore autonomo che non necessità di titoli abilitativi. Tuttavia, sono da vedere i dettagli. Particolari modalità potrebbero fa virare l’ipotesi verso il luogo aperto al pubblico per l’attività ginnico-motoria che, in parole povere, sarebbe una palestra e come tale vedi qua un tuo precedente quesito:
LO stresso dicasi per la riabilitazione post parto. O è una palestra o è un centro medico/sanitario
Per il centro massaggi senza finalità estetiche né curative (benessere, appunto), in Lombardia si applica la SCIA (art. 4bis della Legge Regionale 27 febbraio 2012 , n. 3). Il comma 1 definisce così il centro massaggi di esclusivo benessere: un centro massaggi aperto al pubblico, dotato di postazione di massaggio, senza alcun macchinario estetico, i cui trattamenti non hanno alcuna finalità estetica.
Di fatto si tratta dei casi residuali all’attività estetica e medica.
C’è poi il tema delle discipline bio-naturali (l.r. 2/2005) che di fatto non sono assoggettate ad adempimento amministrativo dalla citata l.r., ma che alcuni (a mio avviso impropriamente) fanno comunque ricadere nel centro massaggi di esclusivo benessere…
il personal trainer (che fa anche corsi post-parto con bambino 3-6 mesi) è il proprietario dei locali e lavora esclusivamente in questi locali = attività libera per personal trainer e palestra x corsi post parto = giusto?
chi invece fa yoga e massaggi terapeutici (li chiama così e non benessere ma sono benessere se sono Olistico e terapeutico, cranio sacrale, connettivale e drenante, bio lifting viso???) sono persone che esercitano, come spesso capita, anche in altre strutture = è necessario solo la pratica palestra (che quindi autorizzerà tutti, anche nutrizionista e personal tr.) o palestra + singole scia per massaggi e discipline bio-naturali o altro??
Altro caso = Se una persona esegue massaggi benessere presso farmacia o altro, deve presentare scia al comune dove c’è la farmacia? ma se questa persona ha già una sua attività in altro comune, deve comunque presentare scia nel secondo comune?