Malfunzionamento della piattaforma: la diligenza dell’Operatore Economico è d’obbligo - Le Autonomie Malfunzionamento della piattaforma: la diligenza dell’Operatore Economico è d’obbligo - Le Autonomie
La Diligenza dell’Operatore Economico: Obbligo di Responsabilità anche in Caso di Malfunzionamento della Piattaforma Digitale di Gara
CONTENUTO
La recente sentenza del TAR Calabria n. 1640 del 14 ottobre 2025 ha chiarito un aspetto cruciale riguardante la responsabilità degli operatori economici nel contesto delle gare pubbliche. Secondo la pronuncia, l’operatore economico è tenuto a dimostrare di aver adottato tutte le misure necessarie per superare eventuali ostacoli tecnici, anche in caso di malfunzionamento della piattaforma digitale di gara. Questo implica che, in assenza di prove concrete di tali misure, l’operatore non può avvalersi del soccorso procedimentale previsto dall’art. 25, comma 2, del D.Lgs. 36/2023.
L’articolo in questione stabilisce che il soccorso procedimentale è applicabile solo a malfunzionamenti comprovati della piattaforma, escludendo quindi situazioni in cui l’operatore non ha dimostrato di aver fatto il possibile per garantire la correttezza e completezza della propria offerta. La giurisprudenza, in questo senso, sottolinea l’importanza della diligenza e della responsabilità dell’operatore economico, che deve operare in un contesto di leale collaborazione con la Pubblica Amministrazione ¶ e nel rispetto del principio di par condicio tra i concorrenti.
Inoltre, la sentenza evidenzia come la diligenza non sia solo un obbligo formale, ma un principio fondamentale che garantisce la trasparenza e l’equità delle procedure di gara. Gli operatori economici devono pertanto essere proattivi nel monitorare e gestire eventuali problematiche tecniche, adottando misure preventive e correttive.
CONCLUSIONI
La responsabilità dell’operatore economico in caso di malfunzionamento della piattaforma digitale di gara è un tema di grande rilevanza. La sentenza del TAR Calabria ribadisce che la diligenza è un obbligo imprescindibile, e che la mancanza di prove di tale diligenza può comportare l’esclusione dal soccorso procedimentale. Gli operatori devono quindi essere consapevoli della loro responsabilità e adottare tutte le misure necessarie per garantire la validità delle loro offerte.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa sentenza rappresenta un’importante lezione sulla necessità di garantire la correttezza e la completezza delle procedure di gara. È fondamentale che i dipendenti della PA siano formati e informati riguardo alle responsabilità degli operatori economici, affinché possano gestire le gare in modo equo e trasparente. Inoltre, i concorsisti devono comprendere l’importanza della diligenza e della responsabilità nella gestione delle procedure di gara, poiché queste competenze sono essenziali per il loro futuro professionale nella pubblica amministrazione.
PAROLE CHIAVE
Diligenza, Operatore Economico, Malfunzionamento, Piattaforma Digitale, Soccorso Procedimentale, TAR Calabria, D.Lgs. 36/2023, Responsabilità, Trasparenza, Par Condicio.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 36/2023 - Codice dei contratti pubblici.
- TAR Calabria, Sentenza n. 1640 del 14/10/2025.
- Principio di par condicio tra i concorrenti.

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