Buonasera, in seguito a sopralluogo della polizia locale è pervenuto verbale da cui è emersa la mancata presentazione al suap della comunicazione di subingresso im pubblico esercizio per la somministrazione alimenti e bevande (interno a sala bingo) al suap. A fronte delle disposizioni della lr 6/2010, ma tenendo conto anche di quanto previsto dal dlgs 222/2016, oltre alla sanzione va emessa ordinanza di chiusura dell’esercizio fino alla presentazione della comunicazione di subingresso oppure va richiesto il deposito della comunicazione e la decadenza del titolo è pronunciabile solo in assenza dei requisiti previsti per l’esercizio stesso? Sia l’ordinanza di chiusura che l’eventuale diffida ad adempiere vanno preceduti da avvio del procedimento? Grazie
Premesso che non sono un esperto in materia sanzionatoria…
Art. 80 l.r. 6/2010
1. Chiunque eserciti l’attività di somministrazione di alimenti e bevande senza la prescritta autorizzazione o altro titolo abilitativo o, quando sia stato emesso un provvedimento di inibizione o di divieto di prosecuzione dell’attività ed il titolare non vi abbia ottemperato, ovvero quando il titolo autorizzatorio o abilitativo sia sospeso o decaduto, ovvero senza i requisiti di cui agli articoli 65 e 66, è punito con la sanzione amministrativa prevista dall’articolo 17-bis, comma 1 del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773.
3. Nelle fattispecie di cui ai commi 1 e 2, si applicano le disposizioni di cui agli articoli 17-ter e 17-quater del r.d. 773/1931.
Art. 17-ter c. 3 TULPS
Entro cinque giorni dalla ricezione della comunicazione del pubblico ufficiale, l’autorità di cui al comma 1 ordina, con provvedimento motivato, la cessazione dell’attività condotta con difetto di autorizzazione…
Quindi sanzione pecuniaria (308€ PMR) + sanzione accessoria art. 17-ter.
Per la decadenza del titolo, che è cosa diversa, si applica l’art. 76 c. 1 lettera g) della l.r. 6/2010, con avvio procedimento (anche al dante causa in caso di affitto di ramo d’azienda).
Ma attendi commenti più autorevoli.