Gentilissimi,
approfitto ancora una volta della Vs cortese disponibilità per il seguente quesito:
l’organizzazione di manifestazioni su suolo pubblico o privato aperto al pubblico, non di pubblico spettacolo ma del genere “mercatini di natale” è soggetta a presentazione di SCIA? c’è qualche attinenza con quanto disposto dagli artt. 68 e 69 del TULPS?
Nel caso la scia non sia obbligatoria, oltre alla concessione di suolo pubblico deve essere rilasciata anche autorizzazione per la manifestazione?
Grazie mille,
Antonio
Direi di no. I titoli che cisti riguardano il pubblico spettacolo o il pubblico trattenimento. E’ vero che non esiste una definizione precisa di spettacolo e trattenimento ma è chiaro che si tratta di qualcosa il cui esercizio ha la finalità di allietare il pubblico con performance artistiche in senso lato.
I mercatini rientrano nelle fattispecie commerciali (sempre in senso lato). La loro giustificazione amministrativa risiede:
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nella volontà politica di realizzarli (approvazione con delibera). Non è una vera e propria autorizzazione.
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nella concessione del suolo pubblico con relative procedure per il rilascio.
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nelle abilitazioni al commercio al dettaglio su AAPP nelle varie declinazioni (magari esistenti ab origine);
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nella verifica della sicurezza in generale – vedi safety e security – ma non all’interno del procedimento ex art. 80 TULPS. Vedi anche l’applicazione dell’ Accordo sancito dalla Conferenza Unificata in data 5 agosto 2014 (Rep. Atti n. 91) sulle “Linee d’indirizzo sull’organizzazione dei soccorsi sanitari negli eventi e nelle manifestazioni programmate”, di cui all’Allegato A, che costituisce parte integrante della presente deliberazione.
Detto questo, all’interno dei mercati potrebbe essere prevista la musica: impatto acustico; potrebbe essere previsto uno spettacolo: allora si giustificherebbero, limitatamente a quello, le procedure TULPS