Buongiorno,
in passato è stata rilasciata un’autorizzazione per media struttura di vendita per settore “alimentare e non”, in locale che in parte è stato adibito a supermercato (alimentare e non) ed in parte è stato affidato in gestione il reparto “elettronica”; oggi quest’ultimo ha comunicato l’avvenuta cessazione.
Il titolare dell’autorizzazione chiede di sdoppiare l’autorizzazione in 2 titoli, in quanto intende cedere l’area " ex reparto commerciale" a mezzo atto notarile di cessione ramo d’azienda ed il nuovo gestore è disposto ad acquisire il ramo d’azienda solo in tal modo, non tramite gestione di reparto.
E’ possibile sdoppiare l’autorizzazione originariamente rilasciata per l’intero locale in 2 titoli distinti e relativi a 2 distinte aree? Si chiarisce che le due aree hanno un ingresso in comune ma sono fisicamente ben delimitate, come avviene in un centro commerciale, fermo restando che ciascuna area ritengo dovrà essere dotata dei propri servizi igienici. Infine si specifica che la normativa regionale di riferimento è Legge Regionale Campania n. 7/2020.
Grazie
In generale (parlando di ipotesi non campana) mi verrebbe da dire che si tratterebbe comunque di un centro commerciale. Adesso è un’unica struttura (forse con un affidamento di reparto un po’ troppo garibaldino 
), dopo saranno due esercizi distinti dotati di autonomia funzionale con abilitazioni distinte ma (da quello che comprendo) inserite in unico immobile e ingresso principale unico e due sub ingressi. In sostanza, mi sa che ci sono gli indizi per considerarlo un centro commerciale. Se fosse così, il soggetto A manterrebbe l’autorizzazione come centro commerciale relativa alla superficie di vendita complessiva e il soggetto B potrebbe acquistare il ramo d’azienda afferente alla sub-struttura. Non vedrei motivi ostativi a prescindere si tratterebbe solo di armonizzare l’aspetto civilistico con quello amministrativo (trasformazione in CC e
Siccome siamo in Campania le cose si complicano. Vedo che la LR indica il CC come il complesso (media o grande) composto da almeno 6 esercizi. Detto questo, il Comune deve avallare l’ipotesi del frazionamento ma con il mantenimento dell’abilitazione amministrativa sul nuovo subalterno per poi cedere il tutto.
Da vedere nei dettagli…