Buongiorno, il titolare di un centro commerciale vorrebbe organizzare nella galleria, nel rispetto delle misure antincendio del centro, un “mercatino” di artigiani. Dato che non trattasi di area pubblica come si inquadra? E’ soggetto a qualche titolo abilitativo alla stregua di un evento di cui all’art.68 tulps, è libero o non è proprio ammissibile?
grazie
Come vendita in area privata.
Di fatto, anche se in modo temporaneo, è un aumento della superficie di vendita del centro commerciale.
Occorre vedere la disciplina regionale:
- cosa prevede in materia di vendita temporanea su area privata?
- consente l’utilizzo delle gallerie dei centri commerciali per attività di vendita temporanea?
Ti anticipo che, a parte quelle di pochissime regioni o realtà locali, non esistono chiare disposizioni in merito.
In Toscana la legge regionale ammette la vendita temporanea ma se non erro collegata ad un evento per questo chiedevo se a qualcuno fosse capitato di autorizzarlo esso stesso come evento o se sia possibile suggerire al centro in occasione del natale di chiedere autorizzazioni ad una iniziativa natalizia al quale collegare il mercatino degli artigiani.
Non dovrebbero essere eventi “individuati dal comune”?
concrdo con Marco. Sarebbe commercio in sede fissa anche se temporaneo. Mancando l’area pubblica, nonn è commercio su area pubblica. La fattispecie della vendita temporanea della LR della Toscana nasce come corollario di un evento di rilevanza pubblica. In questo caso si potrebbe prescindere cdalla destinaizone d’uso della superficie come accade per la più nota somm.ne temporanea.
Il comune potrebbe ratificare lo svolgimento di un evento promozionale / mostra di prodotti artigianali locali, ancorché su area privata indicando la rilevanza pubblica e ammettere la vendita libera ai sensi dell’art. 9, comma 2, lett. k) della LR 62/2018 oppure far presentare la SCIA ex art. 17. Sarebbe tutto da vedere verificando se potrebbe stare in piedi