Buongiorno, al 31 marzo p.v. potrebbe cessare lo stato di emergenza pandemica consentendo al mercato settimanale, trasferito temporaneamente in area idonea all’osservanza delle norme anticovid, di ritornare nella sede storica, che nel frattempo è stata interessata da lavori di riqualificazione urbana e, allo stato, non consente di ospitare lo stesso numero di operatori precedentemente autorizzati. Si parla di un decremento degli stalli espositivi del 30% , ovvero circa 50 posti in meno. Quali atti adottare nel caso di specie? La disciplina è dettata dalla legge della Regione Puglia e successivo Regolamento attuativo.
PS: Il Comune non si è ancora dotato del “PIANO STRATEGICO del COMMERCIO”.
Grazie per l’attenzione
Non mi avventurerei in revoche e indennizzi con sicuri strascichi giudiziali. Il comune dovrebbe trovare una collocazione per tutti i concessionari e mettere su una procedura imparziale affinché, in base a dei criteri, i concessionari siano ricondotti ad una graduatoria funzionale all’ordine di scelta dei nuovi posteggi.
Il problema che hai posto è complesso, non è un quesito da forum 