Mobilità e manifestazione di interesse prima di un concorso pubblico

Buongiorno a tutti .

Ho un dubbio che mi tormenta a cui non riesco a trovare risposta e che mi interessa particolarmente perché sono risultato idoneo in una graduatoria.

Ho visitato anche la community omniavis ma non sono riuscito a trovare una risposta al mio dubbio.

Vorrei capire se un comune prima di bandire un concorso ha l’obbligo di procedere con la mobilità. Ho letto che non vi è più l’obbligo con la legge “concretezza” L. 56/2019.

La manifestazione di interesse invece è obbligatoria prima di un concorso ?
Per venirne a conoscenza devo consultare periodicamente i siti istituzionali degli enti ? Non vi è una specie di Gazzetta ufficiale che contiene tutte le manifestazioni di interesse per ogni singolo comune ?

Grazie a tutti coloro che vorranno aiutarmi. @Simone.Chiarelli @annalisa_d61

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Ciao,

ti consiglio questo articolo 23/07/2019 - Mobilità nel Pubblico Impiego prima dei Concorsi: non è più obbligatoria — Segretari Comunali Vighenzi e ti confermo che con la legge concretezza non c’è più l’obbligo di procedere con la mobilità.
Ad ogni modo, a seguito della approvazione del piano del fabbisogni e seguendo quanto predisposto nel proprio regolamento degli uffici e dei servizi, l’Ente può decidere di reclutare personale mediante l’utilizzo di altre graduatorie.
Purtroppo, non c’è una sezione speciale contenente tutte le manifestazioni di interesse, ma c’è in progetto un portale per il reclutamento presso la pa.
Spero di esserti stata utile.
Ciao,
Annalisa

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Salvo modifiche normative, la mobilità volontaria di cui all’art. 30 del d.lgs. 165/2001, non è più obbligatoria prima dell’indizione di un concorso pubblico: quanto sopra, però, fino al 31.12.2021.

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La mobilità non è più obbligatoria ma la vedo esperire comunque dagli enti perché fa risparmiare all’ente tempp e soldi e perché permette l’assunzione di dipendenti aventi le specifiche caratteristiche richieste dall’ente poiche si concretizza in colloquio e titoli Infatti guardando i bandi di mobilità, nonostante l’adesione numerosa e in numero superiore ai posti messi a concorso , non si riesce quasi mai a coprire i posti banditi perché aderiscono magari in tanti e non tutti hanno i requisiti necessari per occupare i posti vacanti
Se sei interessata alla mobilità terrei d’occhio il sito istituzionale dell ente presso cui ti interessa andare a lavorare o i siti che fungono da banca dati dei concorsi. Consulterei invece per i concorsi e non mobilità la Bollettino ufficiale della regione in cui vorresti fare il concorso (Burl) perché c’è una serie "concorsi " dove trovi tutti i concorsi banditi dalla regione

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Buongiorno Dott. Lombardi, forse fino addirittura al 2024, in quanto la recente legge 113 ha modificato l’arco temporale previsto dalla legge concretezza. Saluti

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Grazie per aver fornito il vostro contributo.

Quindi in base a cosa un comune, invece di espletare un nuovo concorso, decide se attingere da graduatorie di idonei oppure di procedere con una manifestazione di interesse ?

Si tenta sempre la via più veloce ed economica per assumere e pertanto mobilità e attingere da altre graduatorie sono la norma mentre solo dopo si bandira’ il concorso che porta con sé tempi più lunghi e un dispendio economico

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Salve. Ma c’è molta confusione a riguardo.

Alcuni comuni fanno manifestazione di interesse e poi stilano una graduatoria in base a coloro che hanno manifestato interesse (previa concessione graduatoria ente detentore) sulla base dei titoli e CV(nominando un’apposita commissione).

Altre invece fanno manifestazione di interesse e poi in base agli interessati che fanno richiesta chiedono alle amministrazioni (in cui sono presenti coloro che hanno manifestato interesse) di utilizzare le graduatorie ma poi invece di chiamare gli interessati fanno scorrere l’intera graduatoria partendo dal primo idoneo non vincitore…(in questo caso senza nominare una commissione perché si scorrono semplicemente le graduatorie)

Come mai ?
Ogni comune può agire in maniera discrezionale?

Non so se sono riuscito a spiegarmi. Vi prego aiutatemi a schiarire le idee…

Ogni ente agisce come meglio crede e a mio parere Conta poco domandarsi cosa è gusto fare se non ci sono obblighi di legge precisi. Se vuoi accedere alla pubblica amministrazione o cambiare ente ti conviene guardare tutto ciò che si presenta senza farsi troppe domande perché le occasioni si presenteranno e al momento opportuno valuterai

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Salve, ho inviato alcune autocandidature proponendomi come idoneo non vincitore, un comune mi ha risposto così : " …Come previsto al c. 8 del Regolamento sopra citato, al quale si rimanda, qualora nell’ambito della programmazione del fabbisogno del personale, l’Amministrazione decidesse di procedere ad assunzione di soggetti utilmente collocati nelle graduatorie approvate da altre pubbliche amministrazioni, si procederà ad interpellare tutte le amministrazioni territoriali della Regione Umbria al cui personale sia applicato il CCNL Funzioni Locali, con popolazione pari o superiore ai 5.000 abitanti…" .
Perchè pari o superiore a 5000 abitanti ?? (io sono idoneo in un comune che ne ha meno :sleepy:)

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@ivoh
Salve, l’attuale normativa prevede che le p.a. possiede discrezionalità assoluta sulla tipologia di procedura da utilizzare per il reclutamento di personale (ovviamente nei limiti previsti dalla legge), e quindi non hanno alcun obbligo di procedere con mobilità esterna, scorrimento di graduatorie di altri enti ecc.
In merito a quest’ultima, la legge che lo regola è la n. 350/2003 art. 3 comma 61, @Carlo_R04, e ogni ente adotta un proprio regolamento circa il suo utilizzo, esemio (il Comune X da regolamento vieta lo scorrimento di graduatoria di Comuni con numero di abitanti inferiore a 5000).

Si mi era tutto chiaro, la domanda era su che base/valutazione/convenienza hanno messo un discrimine a 5000 abitanti?

@Carlo_R04 se consideri che 5000 e’ la soglia che deroga alcuni principi, classico esempio, la separazione tra politica e tecnica che deroga con la legge nazionale 388, o ancora, statisticamente più posti ci sono a concorso e più sono i partecipanti, e quindi minore è la possibilità di vincere (vedi concorsi nazionali) o ancora, comuni di 100000 abitanti per due posti spesso si presentano non meno di 4/500, quindi i comuni piccoli sotto i 5000, e quindi si intendono anche quelli da 500, solitamente dati alla mano, hanno pochi partecipanti, e personalmente penso che sia molto più facile pilotare una selezione utilizzando questi comuni, es. partecipo ad un concorso in un comune di 800 abitanti, partecipiamo in 40, e’ probabile che vado in graduatoria e mi faccio assumere dal comune che mi interessa proponendo la graduatoria, proprio per questo infatti alcuni regolamenti mettono altri paletti oltre la soglia dei 5000, come per esempio la priorità alle graduatorie attive nella provincia, poi regione, e infine nella nazione.

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Posso sfatare un mito e confermare che in questo caso è una totale falsità, comune di 1800 abitanti lo abbiamo superato in 10 persone su 150 persone iscritte, anche da 100 km, io abito a 50km, francamente personale del comune mai visto prima.

Io ricapitolerei così in merito agli step finali da mettere in atto per un’assunzione (Non sto qui ad illustrare tutta la fase che inizia con l’approvazione del piano dei fabbisogni):

  1. avviso mobilità obbligatoria ai sensi dell’art 34bis del TUPI;
  2. avviso di mobilità volontaria ai sensi dell’art. 30 del TUPI (questo secondo step, in via temporanea, non è più obbligatorio);
  3. indizione concorso pubblico oppure, in via alternativa, convenzione con altro Ente per l’utilizzo di graduatoria in corso di validità.
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Buongiorno a tutti, scusate se riprendo l’argomento, ma vorrei capire una volta per tutte se,al fine di coprire posti vacanti nel proprio organico, la singola pa è libera discrezionalmente di stabilire se attingere a graduatorie di idonei in altre amministrazioni oppure deve esperire comunque una procedura concorsuale.
Qualora poi la risposta fosse che è possibile attingere a graduatorie di idonei in altre amministrazioni, quali sono i criteri da adottare ? Intendo dire, se devo ricoprire un posto che deve avere competenze in ambito amministrativo contabile,una volta individuato un possibile candidato,è sufficiente fare un colloquio con valutazione di titoli per procedere all’assunzione ? E posso farla a tempo determinato anche se il candidato è idoneo a tempo indeterminato ?