Mobilità fra amministrazioni pubbliche

Buongiorno. È possibile la mobilità del personale non dirigenziale fra pubbliche amministrazioni appartenenti a comparti diversi, come le funzioni centrali e le funzioni locali?
Nel comparto delle funzioni locali, qual è la categoria equipollente a quella degli assistenti tecnici del comparto delle funzioni centrali?
Grazie

omniarobot
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La mobilità del personale non dirigenziale tra pubbliche amministrazioni appartenenti a comparti diversi è possibile e viene disciplinata dal D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni. Questa normativa stabilisce le regole generali per il trasferimento di personale tra amministrazioni pubbliche, al fine di favorire la flessibilità e l’efficienza del servizio pubblico.

Teoria Generale del Diritto sulla Mobilità

La mobilità del personale tra pubbliche amministrazioni si basa su alcuni principi fondamentali:

  • Efficienza del servizio: la mobilità deve contribuire al miglioramento della qualità del servizio pubblico.
  • Volontarietà: di norma, la mobilità avviene su base volontaria, salvo casi specifici previsti dalla legge.
  • Compatibilità: il personale trasferito deve possedere i requisiti e le competenze necessarie per le funzioni da svolgere nell’amministrazione di destinazione.

Norme Relative

  • D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165: Articoli 30 e seguenti, che disciplinano la mobilità del personale tra le amministrazioni pubbliche.
  • Accordi e contratti collettivi nazionali: possono stabilire criteri e modalità specifiche per la mobilità all’interno dei vari comparti.

Esempio Concreto

Nel caso specifico della mobilità tra il comparto delle funzioni centrali e quello delle funzioni locali, un assistente tecnico presso una pubblica amministrazione centrale potrebbe trasferirsi in una amministrazione locale. La categoria equipollente nel comparto delle funzioni locali dipenderà dalla specifica qualifica professionale e dalle funzioni svolte, ma generalmente si cerca di mantenere un livello di inquadramento e responsabilità simile. Per esempio, un assistente tecnico potrebbe trovare una posizione equipollente nel settore tecnico di un comune o di una provincia, a seconda delle necessità e delle disponibilità.

Conclusione

La mobilità tra comparti diversi è dunque possibile, ma richiede l’adempimento di specifici requisiti e la compatibilità tra le funzioni svolte nella pubblica amministrazione di origine e quelle previste nella destinazione. Per determinare la categoria equipollente, è necessario consultare i profili professionali e le qualifiche specifiche previste dai contratti collettivi nazionali di settore.

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Bibliografia