Salve,
un circolo presente su nostro territorio, con autorizzazione alla somministrazione, ci chiede di poter fare musica all’esterno del locale.
Se fosse fuori dal locale non sarebbe per i soli soci, si perderebbe la caratteristica privata dell’attività di circolo. Questo crea dei dubbi. E’ possibile fare ciò?
Grazie per l’attenzione
Mah… è da vedere nei dettagli. Se il circola ha aree all’aperto, comunque recitante, inaccessibili e che non consentono di vedere la eventuale somm.ne (vedi sorvegiabilità) non vedo perché non possano essere usate dai soci per fare ricreazione fra di loro. Tuttavia, dato che le emissioni sonore oltrepassano la recinzione sono soggette alle stesse procedure abilitative per la medesima attività svolta, ad esempio, da un’impresa commerciale. In sintesi, sono emissioni potenzialmente confliggenti con la quiete pubblica e, come tali, soggette alle disposizioni di carattere pubblicistico di cui alla legge 447/95, relativa norma regionale e regolamentazione comunale.
Oi è da vedere, come spesso capita, se non sia un modo per eludere la norma e avviare un locale pubblico con le tessere fatte sul momento. Vedi, ade esempio: Apertura sala cinematografica in oratorio parrocchiale - n°2 da mario.maccantelli