Buongiorno a tutti
ho ricevuto una SCIA di apertura sala cinematografica presso l’oratorio parrocchiale ( identificato nel nostro comune come circolo privato).
non hanno inserito alcun allegato.
serve integrare al scia con planimetria, licenza di pubblico spettacolo, antincendio e altro?
Ti do delle chiavi di lettura
La questione è da vedere nei dettagli. Le abilitazioni TULPS per il pubblico spettacolo, come dice in nome stesso, sono necessarie per locali o aree aperte al pubblico. Se la fattispecie è riconducibile a luoghi privati allora non sono necessarie. Detto questo, bisogna vedere nei dettagli la situazione da un punto di vista sostanziale. Anche se non è il tuo caso, puoi fare un parallelismo con le molte sentenze che puoi trovare sulle balere/discoteche abusive aperte, senza abilitazioni, con la scusa di rappresentare un circolo accessibile solo con tessera. In breve, quando si dimostri che la tessera è, nei fatti, un biglietto di ingresso fatto sul momento, allora prevale l’aspetto sostanziale della fattispecie (il circolo privato presuppone una vera attività associativa di persone che condividono uno scopo e un’ammissibilità a socio con ragionevoli filtri d’ingresso).
In ogni caso, aggiungi il fatto che per il cinema si applicherebbe solo l’art. 80 TULPS. Il d.lgs. n. 112/1998 ha eliminato le procedure abilitative per le rappresentazioni cinematografiche e teatrali. Con l’art. 164 del d.lgs. n. 112/1998 è stata abrogata la locuzione “rappresentazioni cinematografiche e teatrali” dall’originario testo dell’art. 68 TULPS. Ergo, con il d.lgs. n. 112/98 sono state tolte dall’ambito applicativo dell’art. 68 TULPS le rappresentazioni teatrali o cinematografiche.
Quindi se si tratta di teatro o cinema, puoi bypassare l’abitazione TULPS art. 68/69 in ogni caso, anche fosse attività imprenditoriale aperta al pubblico. Naturalmente, resterebbe la necessità del procedimento ex art. 80 TULPS qualora il loca fosse aperto al pubblico (imprenditoriale o meno). Se applichi l’art. 80 TULPS, sotto alle 200 persone puoi mandare in SCIA con una relazione asseverata al posto del parere della CCVLPS.
A dirla tutta, il TAR Brescia, sentenza 1933/2012 afferma che l’art. 80 TULPS sarebbe da applicare anche alle aree per lo spettacolo nei circoli privati. La prassi dominante, che vuole l’assenza di abilitazioni TULPS per i circoli privati, non combacia con il TAR Brescia