Un titolare di licenza NCC, ha provveduto alla cessione di ramo d’azienda commerciale con specifico atto notarile stipulato nel 2013, senza mai provedere ad effettuare il subentro o altra comunicazione presso il comune.
In data odierna siamo stati contatti, come amministrazione comunale, da un terzo soggetto che vuole acquistare la licenza ci cui trattasi dal soggetto acquirente nel 2013.
Come ci dobbiamo comportare?
Il trasferimento del 2013 ha valore?
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Per rispondere a questa domanda, è importante partire dalla teoria generale del diritto relativa alla cessione di azienda e alla trasferibilità delle licenze amministrative, come quelle relative al servizio di noleggio con conducente (NCC).
La cessione di azienda è regolata dall’art. 2556 e seguenti del Codice Civile, che prevedono che il trasferimento di azienda debba essere effettuato per atto scritto, altrimenti è nullo. La cessione di azienda comporta il trasferimento di tutti gli elementi aziendali, comprese eventuali licenze o autorizzazioni, a meno che non vi sia una diversa disposizione legale o contrattuale.
Per quanto riguarda le licenze NCC, queste sono autorizzazioni amministrative che permettono l’esercizio dell’attività di noleggio con conducente. La trasferibilità di tali licenze è soggetta a specifiche normative e regolamenti locali, che possono variare in base al comune di riferimento. In generale, per il trasferimento di una licenza NCC è necessario il rispetto di determinate procedure amministrative, che possono includere la comunicazione o l’approvazione dell’amministrazione comunale.
Nel caso specifico, il trasferimento del 2013, seppur effettuato tramite atto notarile, potrebbe non avere pieno valore se non sono state rispettate le procedure amministrative previste per il trasferimento della licenza NCC. Questo significa che, prima di procedere con un ulteriore trasferimento della licenza, è necessario verificare presso il comune:
- Se il trasferimento del 2013 è stato comunicato e approvato in conformità con le normative e i regolamenti locali.
- Quali sono i requisiti e le procedure attualmente in vigore per il trasferimento di una licenza NCC.
In base a queste verifiche, l’amministrazione comunale potrà determinare la validità del trasferimento del 2013 e le modalità con cui procedere per il nuovo trasferimento richiesto.
Esempio concreto: Se il comune prevede che per il trasferimento di una licenza NCC sia necessaria una specifica approvazione comunale e la comunicazione del trasferimento entro un determinato termine dalla cessione dell’azienda, e queste condizioni non sono state rispettate nel 2013, il trasferimento potrebbe non essere considerato valido senza un’ulteriore regolarizzazione.
Conclusione sintetica: Prima di procedere con il nuovo trasferimento, è essenziale verificare la conformità del trasferimento del 2013 con le normative e i regolamenti locali. Solo dopo aver accertato la validità del precedente trasferimento e aver compreso le procedure attuali, l’amministrazione comunale potrà fornire indicazioni su come procedere.
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