Buongiorno,
per gli importi a cui lei fa riferimento il legislatore ha previsto l’affidamento diretto, per il quale Anac ha recentemente adottato un Vademecum, e la procedura negoziata con inviti a più operatori il cui numero cambia in base all’importo dell’appalto.
Per i lavori, tuttavia, dal milione in poi ha espressamente previsto la possibilità di utilizzare anche le procedure ordinarie.
Tuttavia, nonostante ciò, stante i principi europei che regolano i contratti pubblici, tra cui il FAVOR PARTECIPATIONIS, si possono utilizzare le procedure ordinarie anche per gli importi sotto soglia PURCHÉ - è stato specificato da Anac e recente giurisprudenza - non si superino i termini di conclusione della procedura di affidamento previsti dal Codice.
Quindi, lei potrebbe optare per una procedura aperta anche in caso di affidamento sotto soglia per il quale, invece, è stata prevista la procedura negoziata PURCHÉ concluda la procedura entro il termine previsto dal Codice per quella fascia di importo. Termine che è diverso anche in base al criterio di aggiudicazione.
Solo per l’affidamento diretto, poiché NON È una procedura di gara, il codice non prevede un termine.
Rispondo anche al 2 quesito.
La procedura negoziata è prevista nel sotto soglia per gli importi e con le modalità di cui all’art 50 e Allegato II 1 al Codice.
Inoltre, la procedura negoziata si può utilizzare SEMPRE, INDIPENDENTEMENTE dall’importo, sia nel sopra che sotto soglia, SE ricorrono i CASI ESPRESSAMENTE indicati all’art 76
Quindi
Sotto soglia, da 140 per servizi e forniture e da 150 per lavori
Sopra soglia, SOLO nei casi indicati dallart 76. Ovviamente se per tali casi l’importo è inferiore alla soglia, si fa sempre la negoziata ma si sensi del 76, perché domina la casistica e non si sensi del 50, seppure, nella sostanza la procedura è la stessa
Saluti
Alessandra Cresta