Nessuno incentivo per i dipendenti che assistono il Comune nel giudizio del lavoro. - Le Autonomie

Incentivi ai Dipendenti Comunali: Chiarimenti dalla Corte dei Conti della Sicilia

CONTENUTO

La Sezione regionale di controllo della Corte dei conti della Sicilia, con la deliberazione n. 105/2025, ha fornito importanti chiarimenti riguardo alla possibilità di riconoscere incentivi ai dipendenti comunali coinvolti nell’assistenza legale del Comune nei giudizi di lavoro di primo grado. Secondo la Corte, non è possibile attribuire tali incentivi, contrariamente a quanto avviene nel contenzioso tributario, dove invece sono previsti.

La motivazione di questa decisione si basa sull’assenza di un vincolo normativo specifico che destini le somme recuperate a remunerare l’attività difensiva nel processo del lavoro. In particolare, l’articolo 152-bis delle disposizioni attuative del codice di procedura civile stabilisce che le somme recuperate nei procedimenti di lavoro non possono essere utilizzate per incentivare i dipendenti comunali che assistono il Comune in tali contenziosi.

Inoltre, i contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) successivi al 2013, come il CCNL Funzioni Locali 2016-2018, confermano questa esclusione. L’articolo 18 di questo contratto specifica che non è previsto alcun incentivo per l’attività di assistenza legale nei giudizi di lavoro, ribadendo così la posizione della Corte dei conti.

Questa decisione ha un impatto significativo sulla gestione delle risorse umane all’interno delle pubbliche amministrazioni, poiché limita le possibilità di incentivare i dipendenti che si occupano di contenziosi di lavoro, a differenza di quanto avviene per il contenzioso tributario.

CONCLUSIONI

In sintesi, la deliberazione n. 105/2025 della Corte dei conti della Sicilia chiarisce che non è possibile riconoscere incentivi ai dipendenti comunali per l’assistenza nei giudizi di lavoro di primo grado. Questa posizione è supportata da norme specifiche e dai contratti collettivi nazionali, che escludono tale possibilità. Pertanto, le amministrazioni devono rivedere le proprie politiche di incentivazione in questo ambito.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa decisione implica che le opportunità di incentivazione legate all’assistenza legale nei contenziosi di lavoro sono limitate. È fondamentale che i dipendenti siano consapevoli di queste restrizioni, poiché potrebbero influenzare le loro aspettative professionali e le scelte di carriera all’interno della pubblica amministrazione.

PAROLE CHIAVE

Incentivi, dipendenti comunali, giudizi di lavoro, Corte dei conti, contenzioso tributario, CCNL Funzioni Locali, normativa.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Deliberazione n. 105/2025 della Corte dei conti della Sicilia.
  2. Art. 152-bis disp. att. cod. proc. civ.
  3. CCNL Funzioni Locali 2016-2018, art. 18.

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