Buonasera, si sottopone alla vostra attenzione un caso pratico.
Un dipendente ha preso 3 giorni di malattia a seguito di un contatto con un positivo. Essendo sintomatico ha effettuato il tampone molecolare il terzo giorno ed è risultato positivo. Da qui è scattato il periodo di isolamento/quarantena che si è protratto per 11 giorni. Il tutto con regolare certificato medico che per i giorni antecedenti la positività ha riportato " Influenza da contatto positivo" e poi con l’inizio della quarantena ha la causale “positività”.
A livello di trattenute , per il periodo di isolamento vale ancora l’articolo 87, comma 1, del D.L. n. 18/2020 che afferma che il periodo di quarantena è equiparato ad un periodo di ricovero ospedaliero, e quindi non è computato ai fini del periodo massimo del mantenimento del rapporto di lavoro (periodo di comporto) e legittima, perciò, la percezione dell’intera retribuzione senza alcuna decurtazione (cd Trattenuta “Brunetta”) della retribuzione accessoria con carattere fisso e continuativo? oppure in fase di conversione sono intervenute delle modifiche o l’INPS ha cambiato interpretazione? La quarantena è soggetta a trattenuta? Il periodo di Quarantena è considerato come la malattia ai fini della produttività?
Si ringrazia per la cortese risposta.
saluti