Noleggio senza conducente a caldo a freddo

Un utente ha avviato l’attività di noleggio senza conducente con una unica SCIA, oggi presenta due istanza di subingresso specificando che trattasi di cessione ramo d’azienda del noleggio a “caldo” ad una ditta e del noleggio a “freddo” ad un altra ditta con due atti notarili, è corretta la procedura o la seconda pratica di subingresso va rigettata?? la presenza o meno dell’operatore per me non è strettamente collegata all’attività di noleggio senza conducente ma bensì un servizio aggiuntivo, in questo modo l’utente si ritrova due autorizzazione avendo presentato una unica SCIA. Grazie

Non comprendo bene… L’espressione nolo a caldo o a freddo è utilizzata per le attrezzature tecniche in genere ma non per i veicoli ai sensi del codice della strada. Per i veicoli così come definiti dal CDS si parla di noleggio senza conducente il cui esercizio è sottoposto a SCIA ai sensi del DPR 481/01 e di NCC il cui esercizio è sottoposto a autorizzazione contingentata i sensi della legge 21/92. In sintesi, un’attività di noleggio senza conducente non può trasformarsi in NCC: occorre comunque un’autorizzazione da rilasciare tramite bando o da volturare a seguito di contratto di trasferimento di azienda già autorizzata.

Il noleggio attrezzatura (beni mobili) è un’attività libera a cui si applica il codice civile. Come già detto altre volte, se siamo in Lombardia c’è il problema della SCIA residuale senza contenuti alla quale, però, darei poco peso. Vedi qua, già ne avevamo parla: NCC senza conducente attrezzature edili