Mi è stato posto questo quesito:
La società mia assistita oltre all’attività di commercio di autoveicoli usati, svolge dal 18/02/2020 anche l’attività di noleggio senza conducente come da pratica presentata presso codesto Ufficio; in quest’ultima pratica, come dato obbligatorio fu allegata una piantina dalla quale risultavano n. 8 posti dell’intero piazzale esterno al fabbricato destinati al ricovero delle auto da noleggiare.
In seguito a quanto esposto ho sempre ritenuto (solo come ragionamento logico) che essendo quelli gli spazi destinati al noleggio, di conseguenza anche il numero massimo delle auto che potevo immatricolare a tale attività non potessero essere al massimo che otto.
Oggi la società vorrebbe acquistare diversi veicoli (naturalmente più di otto) da destinare alla locazione di autoveicoli a lungo termine intendendo con questo ultimo termine una locazione superiore sicuramente ai 30 gg (in genere contratti oltre i dodici mesi).
Tale attività, che ormai ha preso campo da tempo, è esercitata da diversi grossi gruppi societari con un parco auto date in locazione a lungo termine di centinaia di migliaia di autoveicoli per i quali sicuramente non sarebbe possibile avere degli spazi fisici a disposizione.
In tal senso si fa presente che oggi di fatto la società locatrice prende accordi con i concessionari di vendita auto nuove, dai quali acquistano l’auto richiesta dal cliente, per concederla in locazione a lungo termine con apposito contratto e di fatto, pur essendo proprietari, non entrano mai nella effettiva disponibilità del bene (non lo vedono nemmeno).
Mi chiedo e vi chiedo quindi, se nella locazione a lungo termine senza conducente, non sia obbligatorio destinare degli appositi spazi a tali autoveicoli e di conseguenza non vi sia l’obbligo di comunicare tutti i veicoli in entrata e in uscita per tale attività così come previsto nel caso di noleggio senza conducente.