Buongiorno a tutti,
nel nostro Ente per i lavori di manutenzione , dove non c’è un progetto di ingegneria e architettura a monte, alla ditte si chiede solo la dichiarazione dei requisiti capacità economico-finanziaria e professionale e la dichiarazione sulla tracciabilità . Il nostro RSPP dice che non si può affidare lavori a un impresa senza neanche chiedere le cose basilari sulla sicurezza.
In genere la stazione appaltante è tenuta a chiedere all’impresa appaltatrice dichiarazioni specifiche inerenti alla sicurezza ( per esempio nomina del medico competente, formazione lavoratori, infortuni, ecc ) oppure è sufficiente la dichiarazione dei requisiti di capacità economico-finanziaria e professionale?
Non ho capito perchè non fanno contratti di manutenzione per tutte le manutenzioni ricorrenti (per alcune si fanno) , ma di fatto facciamo tanti micro affidamenti quasi per ogni riparazione e sempre chiedendo solo una dichiarazione semplificata dei requisiti di capacità economico-finanziaria e la dichiarazione di tracciabilità. Non si fa neanche la visura camerale.
Seconda domanda riguardante la sicurezza di un lavoro specifico .
Dobbiamo affidare un lavoro di ingegneria e architettura sotto la soglia dei 150 mila euro, non trattandosi di opere a qualificazione obbligatoria non viene richiesta l’attestazione di qualificazione.
Il progettista che in questo caso è anche direttore dei lavori ha fatto sapere che non si occuperà della sicurezza.
L’area dei lavori occuperà l’area interna alla struttura e sul cantiere sarà presente una sola impresa. Secondo il tecnico incaricato di fare da supporto al RUP non è richiesto il Piano di Sicurezza e coordinamento ne un coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione. E’ invece prevista una riunione di cooperazione e coordinamento con l’impresa esecutrice, le altre ditte che lavorano all’interno della struttura e i dirigenti e responsabili dei servizi.
In questo caso chi è il responsabile della sicurezza del cantiere?
Grazie