Occupazione Solo Pubblico (Roma)

Buonasera,

è possibile realizzare un chiosco con somministrazione in un parco pubblico richiedendo l’occupazione di suolo pubblico permanente (più di 1 anno)? Nel caso fosse una struttura leggera (Legno/Container) c’è bisogno di un PdC? Dipende tutto dall’amministrazione del municipio?

Volevo avere un pò un’idea sulla possibile fattibilità poichè sto vedendo che spesso vengono riconvertiti capannoni o chioschi abbandonati nei parchi cambiando destinazione d’uso.

Grazie

Federico

Direi che in senso generale non è possibile installare un chiosco semplicemente chiedendo un’occupazione di suolo pubblico, come se fosse un ponteggio.
L’esercizio di tale attività infatti configura commercio su suolo pubblico mediante concessione e, come tale, è soggetto a procedura pubblica per l’assegnazione delle concessioni.
In soldoni, se il Comune volesse convertire ad esempio una vecchia edicola in un chiosco con somministrazione, dovrebbe pubblicare un bando pubblico, con criteri di punteggio, durata concessione ecc

Grazie Carlo,

Il comune pubblica il bando su richiesta? al momento diciamo che l’attività di commercio su suolo pubblico non esiste e andrebbe realizzata, segue dunque lo stesso iter l’assegnazione della concessione?

Grazie

Se parliamo di chioschi su aree pubbliche, spetta all’Amministrazione comunale decidere la loro destinazione e/o utilizzo, dopodiché procedere ad una gara ad evidenza pubblica.
Di seguito trovi un esempio

Se il chiosco ancora non è presente sull area?

Se hai la bontà di leggere il bando nel link, noterai che le aree sono libere e sgombere da manufatti, ad eccezione della presenza di eventuali precedenti strutture non più utilizzate

Ho avuto la bontà ed ho letto “(in precedenza occupate da chioschi edicole, ora dismesse)” quindi in qualche modo probabilmente l’area era già stata destinata in precedenza a questo tipo di attività.

Volevo avere informazioni nel caso l’iter debba partire da zero, laddove non è presente nessuna struttura dismessa.

Grazie

Non è una questione di struttura dismessa, tant’è che il bando parla di aree libere da manufatti “Le aree saranno assegnate libere da qualsiasi manufatto, fatta salva la possibilità dell’aggiudicatario di mantenere in essere e/o riconvertire le eventuali strutture esistenti acquistandole mediante trattativa tra privata”

Il punto è un altro, e cioè il Comune deve individuare quell’area specifica come aree pubbliche, destinate all’istallazione di chioschi per lo svolgimento di attività commerciali/artigianali diverse.

Deve cioè a monte decidere che quella specifica area deve essere destinata a tale attività e come tale inserirla nel piano del commercio su area pubblica. un po’ come il mercato, il comune prima decide dove farlo svolgere, e poi fa gara per le concessioni

Non è che un imprenditore individua un’area e chiede al comune se può farci un chiosco, essendo area pubblica deve esserci un interesse collettivo al ché sia servita da chiosco (il Comune valuta se ad esempio ci sono già altri p.e. che provvedono a fornire servizio) e dopo di ché mette a gara la concessione, perchè deve garantire la parità di trattamento tra operatori

Grazie mille Carlo, comprendo.

Mi chiedo allora come comunicare al comune questa intenzione o comunque come far cominciare la discussione ?

E’ una scelta anzitutto politica, di governance. Traine le conclusioni

Grazie Carlo per la pazienza.