Occupazione suolo pubblico

Distinzione tra occupazione temporanea e permanente.
Durata minima per definire osp permanente. Eventuali limitazioni

Le occupazioni si dividono in due tipologie in base alla durata. Sono temporanee le occupazioni di durata inferiore all’anno, sono permanenti le occupazioni effettuate a seguito del rilascio in un atto di concessione di durata non inferiore all’anno e che abbiano carattere di stabilità.

Approfondimento
https://www.padovanet.it/informazione/concessione-loccupazione-di-spazi-ed-aree-pubbliche

Grazie per la risposta.
Un pubblico esercizio chiede occupazione suolo pubblico permanente da gennaio a dicembre. Dal mese di ottobre chiude e riapre a marzo dell’anno dopo.
Si può considera permanente?

Se continua a pagare continuativamente anche se di fatto non occupa sì, altrimenti sono due temporanee

L’amministrazione vorrebbe inserire nel regolamento che per ottenere l’occupazione permanente l’attività sia commerciale sia pubblico esercizio deve restare aperta almeno 270 giorni nel corso dell’anno.
È possibile?
Caso specifico ristorante occupa suolo pubblico con pedana regolarmente autorizzata dal punto di vista edilizio, chiede occupazione di suolo pubblico permanente ma di fatto l’attività è aperta solo 10 mesi all’anno poi chiude e riapre a marzo dell’anno dopo. La, permanente può essere rilasciata anche se di fatto l’attività è chiusa?

L’autorizzazione può essere permanente anche se l’attivtà è aperta solo per una parte dell’anno. Naturalmete il canone è dovuto per tutto l’anno.