Buongiorno,
la Polizia Locale congiuntamente con l’UTC, ha accertato la presenza sul territorio di un’officina per riparazione meccanica della quale risulta la registrazione in Camera di Commercio dal 2017 come impresa ordinaria - ma ad oggi inattiva - tra l’altro in immobile privo di agibilità. La P.L. ha comminato sanzioni ai sensi della L.R. Puglia 24/2013. L’UTC dovrebbe emettere i provvedimenti di cui all’art. 26 del DPR 380/2001? E’ necessario emettere ulteriore ordinanza di chiusura da parte del SUAP dell’attività di autoriparatore in considerazione che agli atti non è mai pervenuta alcuna SCIA per autoriparazione?
Le sanzioni della Legge regionale sull’artigianato riguardano la CCIAA. E’ la CCIAA l’autorità competente all’irrogazione. la polizia locale avrà verbalizzato e avrà indicato la CCIAA quale A.C. Tuttavia, vedendo art. 11 della LR non mi sembra che siano sanzioni molto attinenti. Vabbè, se la vedrà la CCIAA.
la stessa CCIAA la l’A.C. anche su controlli dell’attività e della SCIA. Prima di intervenire coordinati con quella.
Se il fabbricato è privo d’agibilità, il comune può comunque inibire qualsiasi uso, questo a prescindere da quale attività vi sia esercitata. Vedi il CdS n. 211/2021