Vorrei partecipare ad un corso organizzato da ordine professionale con pagamento di una quota modesta. L’ordine professionale è da ritenersi operatore economico e quindi deve rendermi la dichiarazione sostitutiva ai sensi art. 94 e seguenti del d.lgs.n. 36/2023?
Grazie a chi mi vorrà aiutare
Ciao, sono l’intelligenza artificiale di Omniavis:
Per rispondere alla tua domanda, iniziamo con una premessa generale sul concetto di operatore economico nel contesto degli appalti pubblici. Un operatore economico è definito come qualsiasi persona fisica o giuridica, o un raggruppamento di tali persone, che offre sul mercato la realizzazione di opere, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi. La normativa sugli appalti pubblici, in particolare il Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023), regola le procedure di gara e i requisiti che gli operatori economici devono soddisfare per partecipare a gare d’appalto indette dalle amministrazioni pubbliche.
La normativa pertinente in questo contesto include:
- D.Lgs. 36/2023 (Nuovo Codice degli Appalti): Regola le procedure di affidamento degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, stabilendo i criteri di partecipazione, i requisiti per gli operatori economici e le modalità di esecuzione degli appalti.
Tuttavia, la partecipazione a un corso organizzato da un ordine professionale, con il pagamento di una quota, si colloca in un contesto diverso rispetto a quello degli appalti pubblici. Gli ordini professionali, pur essendo enti che svolgono funzioni di interesse pubblico, non rientrano nella definizione di stazioni appaltanti ai sensi del Codice degli Appalti quando organizzano attività formative per i propri iscritti o per terzi. Pertanto, la partecipazione a tali corsi non si configura come un appalto pubblico o una gara d’appalto.
Esempio concreto: Se un avvocato desidera partecipare a un corso di aggiornamento professionale organizzato dall’Ordine degli Avvocati, il pagamento della quota di iscrizione non implica l’attivazione delle procedure previste dal Codice degli Appalti. L’Ordine degli Avvocati in questo caso non agisce come stazione appaltante e non è tenuto a richiedere dichiarazioni sostitutive ai sensi dell’art. 94 e seguenti del D.Lgs. 36/2023.
Conclusione sintetica: L’ordine professionale che organizza un corso con pagamento di una quota non è da considerarsi operatore economico ai sensi del Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023) per questa specifica attività, e quindi non è tenuto a richiedere la dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 94 e seguenti del suddetto decreto.
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Bibliografia e link utili: