Dal 4 aprile 2022, online gli Avvisi per migrazione al cloud, modelli di implementazione di servizi pubblici digitali, consolidamento dell’identità digitale (SPID/CIE), sistema di pagamento pagoPA, app IO. Cosa serve per partecipare
Il Ministro dell’Innovazione Colao ha annunciato la partenza degli avvisi per le pubbliche amministrazioni locali a partire dal 4 aprile 2022 attraverso la piattaforma PA digitale 2026.
Nel corso del prossimo mese infatti partiranno i primi avvisi dedicati alla digitalizzazione della PA: dalla migrazione al cloud a modelli collaudati per l’implementazione di servizi pubblici digitali, passando per il consolidamento dell’identità digitale (SPID/CIE), fino al sistema di pagamento pagoPA e dell’app IO.
I fondi sono dedicati a 22.353 PA su tutto il territorio nazionale e saranno assegnati in ordine di prenotazione con l’erogazione in modalità voucher. Non sarà più necessario infatti presentare progetti, ma ogni PA in base a tipologia, dimensione e necessità riceverà un finanziamento predefinito.
Gli Avvisi
Nelle slide esplicative diramate dal Ministero dell’Innovazione, si fa riferimento a 5 misure:
- Migrazione Cloud - Programma di supporto e incentivo per migrare sistemi, dati e applicazioni delle PA locali verso servizi cloud qualificati e sicuri;
- Esperienza dei servizi pubblici - Portare online i servizi pubblici per i cittadini promuovendo l’adozione di modelli collaudati e riutilizzabili;
- Identità digitale - Favorire l’adozione dell’identità digitale (Sistema Pubblico di Identità Digitale, SPID e Carta d’Identità Elettronica, CIE);
- pagoPA e app IO - Il consolidamento di pagoPA, la piattaforma digitale per i pagamenti verso le PA, e dell’app IO come principale punto di contatto tra Enti e cittadini;
- Piattaforma notifiche - L’infrastruttura unica che permetterà alle PA di notificare gli atti amministrativi a valore legale alle persone fisiche e giuridiche.
Per partecipare agli Avvisi, che saranno pubblicati verosimilmente lunedì 4 aprile:
- il rappresentante legale dell’Ente dovrà avere un’identità digitale (SPID o CIE);
- per registrarsi correttamente, è importante aggiornare i dati della propria amministrazione su IPA;
- servirà la firma digitale per inviare le candidature.
NB - E’ già possibile, sulla piattaforma PA digitale 2026, registrarsi per ricevere tutti gli aggiornamenti ed essere notificati all’apertura degli avvisi.