Buongiorno,
un negozio di vicinato che vende mangimi e prodotti per animali vuole aggiungere i parafarmaci veterinari, ha già ottenuto il codice univoco, a livello di SCIA commerciale cosa deve comunicare?
Grazie Antonella
La vendita dei farmaci da banco e medicinali veterinari è, se si va a vedere la normativa originaria, un reparto di un esercizio commerciale. Nel reparto la vendita è consentita ai farmacisti. Il titolo abilitativo per l’esercizio commerciale ci deve essere come prerequisito. In altre parole, contestualmente alle comunicazioni verso Min. Salute e Regione occorre presentare anche la SCIA di vicinato (vedi anche il caso di media o grande struttura)
Ai sensi dell’art. 70 comma 1 del d.lgs. 193/2006 (come modificato dal DL 1/2012), nelle parafarmacie è possibile vendere i medicinali veterinari, anche se sottoposti a ricetta medica, ad eccezione di quelli così detti “stupefacenti” di cui all’art. 45 del D.P.R. 09-10-1990, n. 309.
Per queste tipologie di parafarmacie occorre rispettare i requisiti di cui al DM 19/10/2012, ma questo è un altro discorso