Buonasera!
Si chiede se un part time indeterminato (18h/settimana) possa convivere con un rapporto art. 110, comma 2, a 18h/settimana.
Nell’ipotesi ciò fosse ammesso, semmai il soggetto non volesse accendere partita iva per svolgere, nelle ore rimanenti della sua vita, altra attività (avendo già impegnate 18+18 a settimana), sono consentiti rapporti di collaborazione, in qualità di docente/formatore/pubblicista (se sì, entro quale limite orario e quale compenso massimo)?
Grazie!
- non si possono avere due rapporti di lavoro con PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI neanche per i part-time con meno del 50%
- un dipendente pubblico può essere autorizzato ad attività esterna o darne comunicazione nei casi dell’art. 53 TUPI). Compresa docenza e simili senza limiti predefiniti di tempo ma con verifica ex ante ed ex post della compatibilità con lo svolgimento della propria attività di dipendente pubblico (compreso eventuale conflitto di interessi)
Ho un collega che lavora a 18 settimanali come istruttore (C) e per altre 18 ore presso un altro Comune come istruttore direttivo (D). Quale è la norma che vieta di lavorare in 2 Comuni se in entrambi il contratto è per 18 ore (tot. 36)?