Una dipendente cat. C assunta a tempo indeterminato e parziale (34 ore settimanali) presso il Comune X vince un concorso pubblico presso il Comune Y, cat. D, a tempo indeterminato e parziale 18 ore settimanali.
La dipendente chiede all’Ente X una riduzione del part-time a 15 ore. Qualora fosse concessa, la dipendente può dunque avere due rapporti di lavoro con due categorie diverse in due enti locali diversi, ai sensi dell’art. 92 TUEL? ossia un rapporto di lavoro, cat. C 15 ore settimanali a tempo indeterminato presso l’Ente X e un rapporto di lavoro cat. D 18 ore settimanali a tempo indeterminato presso l’Ente Y.
ASSOLUTAMENTE NO!
Non è ammesso avere due rapporti di lavoro nè pubblico-privato nè pubblico-pubblico (tranne lo SCAVALCO I rapporti a scavalco negli Enti Locali: il parere della Corte dei Conti sullo scavalco "condiviso" e "d'eccedenza")
E l’art. 92 TUEL che al comma 1, secondo capoverso testualmente recita " I dipendenti degli enti locali a tempo parziale, purché autorizzati dall’amministrazione di appartenenza, possono prestare attività lavorativa presso altri enti" insieme ai pareri aran CFL_136 e Ral_358 come si coniugano con questa tesi?
Infatti io conosco 1 persona che lavora per 18 ore come C in un Comune e 18 ore come D in un altro.