Partecipazione come membro esterno di commissione di concorso

Un dipendente deve partecipare come membro esterno di commissione di concorso presso un Comune diverso da quello di appartenenza.
Si chiede se deve richiedere un permesso retribuito, un giorno di ferie o altro permesso personale o se, può vedersi riconosciuta la prestazione come lavoro ordinario in base all’art. 3 comma 13 della L. 56/2019.

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La partecipazione di un dipendente pubblico come membro esterno di una commissione di concorso presso un Comune diverso da quello di appartenenza solleva questioni relative alla gestione del tempo di lavoro e alla tipologia di permesso applicabile.

Teoria Generale del Diritto e Normativa di Riferimento:

La normativa di riferimento per questa situazione include la legge n. 56 del 7 aprile 2019, nota come “legge quadro per la città metropolitane, le province, le unioni e fusioni di comuni”, nonché il D.Lgs. 267/2000 (Testo Unico degli Enti Locali) e il D.Lgs. 165/2001, che regolamenta il rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.

L’art. 3 comma 13 della L. 56/2019, menzionato nella domanda, non sembra direttamente applicabile alla situazione descritta, in quanto questa disposizione riguarda principalmente l’organizzazione territoriale e le funzioni delle città metropolitane, province e comuni. Potrebbe esserci stata una confusione con un’altra disposizione normativa.

In generale, la partecipazione a commissioni di concorso come membro esterno può essere considerata nell’ambito delle attività istituzionali del dipendente, a seconda delle specifiche disposizioni contrattuali e regolamentari applicabili al caso.

Esempi Concreti:

  1. Permesso retribuito: Alcune amministrazioni prevedono che la partecipazione a commissioni di concorso in qualità di membro esterno possa essere considerata come attività lavorativa ordinaria, consentendo al dipendente di assentarsi senza necessità di utilizzare ferie o permessi personali, ma con riconoscimento della prestazione come orario di lavoro ordinario.

  2. Giornata di ferie o permesso personale: In assenza di disposizioni specifiche che riconoscano l’attività come lavoro ordinario, il dipendente potrebbe dover richiedere un giorno di ferie o un permesso personale.

Conclusione Sintetica:

La possibilità di riconoscere la partecipazione a una commissione di concorso presso un altro Comune come lavoro ordinario dipende dalle specifiche disposizioni normative, contrattuali e regolamentari applicabili al caso di specie. È consigliabile verificare il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicabile, nonché eventuali regolamenti interni dell’ente di appartenenza, per determinare la corretta procedura da seguire.

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Bibliografia: