Passaggio da un ente all'altro

Buon giorno ascoltavo il professore Chiarelli mentre analizzava il tupi art 30 e volevo fare una domanda in ipotesi di neoassunzione in un piccolo ente locale in categoria c se uno risultasse vincitore o idoneo in un concorso per categoria d e fosse chiamato da tale amministrazione è possibile licenziarsi ed essere assunti nella nuova amministrazione?
Ringrazio anticipatamente quanti mi aiuteranno a chiarire questo dubbio
Grazie

Buongiorno Marzia,

certamente, il dipendente pubblico, così come quello privato, ha il diritto di licenziarsi, di dimettersi, per qualsiasi motivo, anche ovviamente per passare ad altro ente migliorando di categoria…

Mi sembra utile fornirti le seguenti delucidazioni:

  • Se il neoassunto è ancora nel periodo di prova trova applicazione l’art. 20 del CCNL funzioni locali.

La disciplina del comma 10 di detto articolo, relativa al diritto alla conservazione del posto non si applica al dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso, che non abbia ancora superato il periodo di prova nell’ente di appartenenza.

Decorso la metà del periodo di prova ciascuna delle parti può recedere senza obbligo di preavviso. Quindi, prima di tale periodo, il preavviso andrebbe dato, anche se l’ente potrebbe, nel concreto, rinunciare all’indennità sostitutiva di mancato preavviso.

  • Se è già stato superato il periodo di prova i tempi del preavviso da rispettare variano in relazione all’anzianità di servizio ( un mese per i dipendenti con anzianità di servizio fino a 5 anni, 45 giorni per i dipendenti con anzianità di servizio fino a 10 anni e 2 mesi per i dipendenti con anzianità di servizio oltre i 10 anni).

Laddove non fosse possibile dare il preavviso previsto , questi è sostituito dalla c.d. indennità di mancato preavviso.

In bocca al lupo

Simona

1 Mi Piace