Buongiorno, vorrei informazioni sulle procedure necessarie per lo svolgimento di un’esposizione, in una villa privata, di prodotti del territorio alimentari e non ,senza vendita, aperta al pubblico. Tutto questo si dovrebbe svolgere in un Comune in provincia di Macerata. Nel caso invece di vendita di prodotti limitata al giorno dell’evento?
Tocchi una di quelle attività che sono sicuramente difficili da affrontare da un punto di vista amministrativo.
In primis, la destinazione d’uso: l’attività espositiva organizzata (magari posta in essere da soggetto professionale) è compatibile con la civile abitazione. Direi di no al netto di ragionevole tolleranza messa in atto dall’amministrazione comunale. Da vede caso per caso.
La PA potrebbe recepire l’ipotesi, e avallarla, come fiere “campionaria” a carattere locale (NON parlo delle fiere del commercio su AAPP). Sul punto vedi la LR di riferimento e la “Conferenza Unificata, rep. atti 6 febbraio 2014, n. 9/CU”. La fiera strettamente locale potrebbe essere prevista anche in un immobile del genere con un assenso comunale (da vedere in base al caso – in qualche Regione basta una SCIA).
In questo senso, ancora ai sensi della LR di riferimento, dovrebbe essere previsto che la vendita in occasione della fiera espositiva (abilitata come tale) sfugge all’applicazione della normativa commerciale. Resta inteso che nel caso di vendita alimenti, occorrerà che qualcuno presenti una notifica ex Reg. CE 852/04.
Questa una chiave di lettura ma potrebbero essercene altre. Magari qualche altro uetente del forum può aggiungere idee
Concordo con Mario.
Tutto dipende dalla LR.
In Lombardia ad esempio non sono considerate manifestazioni fieristiche le esposizioni, a scopo promozionale o di vendita, realizzate nell’ambito di convegni o manifestazioni culturali, purché non superino i 1.000 metri quadrati di superficie netta.
Mentre per quelle locali è sufficiente una comunicazione 60 gg prima al Comune/SUAP, con allegata una dichiarazione sostitutiva che attesta la sussistenza di uno dei seguenti requisiti:
a) svolgimento all’interno di un quartiere fieristico, avente i requisiti di legge;
b) svolgimento in altra sede che risulti idonea sotto il profilo della sicurezza e agibilità degli impianti delle strutture e infrastrutture, anche in relazione alla qualifica ad essa attribuita.