Buongiorno,
Con l’entrata in vigore del nuovo Testo Unico del Turismo della Regione Toscana (LR 61/2024), è stato introdotto l’obbligo di presentare una SCIA per chi voglia avviare l’attività di locazione breve a fini turistici in forma imprenditoriale; mi chiedo che ripercussioni abbia questo obbligo sulla presenza di una piscina nella locazione.
Infatti, chi finora avviava una struttura ricettiva extra-imprenditoriale e dichiarava sul portale STAR di avere un impianto ad uso natatorio riservato agli alloggiati, si vedeva comparire la dicitura “e pertanto presenta contestualmente SCIA per l’esercizio dell’impianto (art. 14 l.r. 8/2006)”, ossia piscina privata ad uso collettivo. La pratica in questione prevedeva di conseguenza obblighi da rispettare per l’accessibilità della piscina, per i vari soggetti responsabili dell’impianto natatorio, per i materiali ed i requisiti igienico sanitari.
Per chi avviava una locazione turistica (imprenditoriale o meno) invece, non esistevano obblighi inerenti ad una eventuale piscina; essa faceva parte dell’immobile locato agli ospiti e quindi essi ne potevano usufruire senza che il locatore dovesse presentare una SCIA per la piscina stessa; era semplicemente a disposizione degli ospiti.
Adesso, che esiste una divisione tra la locazione imprenditoriale e non, nella modulistica della SCIA il portale chiede se nelle dotazioni della locazione è presente anche una piscina, pertanto mi chiedo se anche su questo aspetto ci siano differenze tra chi svolge questa attività in forma imprenditoriale e chi no.
Oltre all’obbligo della SCIA, ci sono differenze di procedimento anche per la presenza dell’impianto?
Spero di essere stato chiaro, grazie a chi mi potrà rispondere.