Buongiorno, mi risulterebbe che, nei casi di subingresso su posteggio mercatale, le eventuali assenze ingiustificata effettuate durante l’anno solare sono da attribuire al cessionario subentrante e quindi da conteggiare per un eventuale superamento dei 4 mesi ai fini della revoca.
La L.R. 6/2010 e il regolamento comunale nulla dicono su questo aspetto.
Vi risultano delle sentenze che corroborino tale posizione?
In generale, al netto di eventuali specifiche disposizioni sul tema di carattere locale, la situazione giuridica collegata al titolo abilitativo non viene modificata / novata con il subigresso. Le assenze sono conteggiate in continuo a prescindere se Tizio ha affittato o venduto l’azienda a Caio. Il subingresso, nei confronti della PA, comporta la piena continuità della situazione giuridica trasferita . Anche se riguarda un esercizio di somm.ne, vedi il TAR Roma n. 3/2016, la sentenza spiega bene la questione. Come dice lo stesso tribunale, sarebbe davvero semplice eludere le prescrizioni semplicemente cedendo la licenza e così potendo contare su una sospensione praticamente indeterminata