Preavviso di dimissioni

Buongiorno, per quanto riguarda il preavviso di dimissioni da un ente locale, è di un mese fino a 5 anni di anzianità lavorativa. Il mese però, da quando decorre?
Esempio : dimissioni il 7 luglio, scadenza preavviso il 7 agosto? Oppure, come in alcune realtà, si hanno 2 finestre temporali, generalmente il primo del mese ed il 15 entro cui darle? In questo caso, dimissioni il 7 luglio, decorrenza preavviso 16 luglio, liberi tutti 16 agosto. La differenza non è banale…
Grazie a chi risponderà.

In caso di dimissioni volontarie, il dipendente deve darne comunicazione per iscritto all’Amministrazione d’appartenenza.

Il dipendente è tenuto a rispettare i seguenti termini di preavviso, salvo diverse indicazioni contenute nella contrattazione collettiva:

• 30 giorni se l’anzianità di servizio è pari o inferiore a 5 anni;

• 45 giorni, se l’anzianità di servizio è compresa tra i 5 e i 10 anni;

• 60 giorni, se l’anzianità di servizio è superiore a 10 anni.

La inosservanza dei predetti termini di preavviso comporta, come conseguenza, la corresponsione all’Amministrazione, dell’indennità di mancato preavviso che verrà trattenuta sulle somme dovute al dipendente.

I termini di preavviso decorrono dal primo o dal sedicesimo giorno di ciascun mese. E’ quindi opportuno che la domanda di dimissioni sia presentata il giorno 1 o il giorno 16 del mese per una corretta determinazione della durata del preavviso. Per le domande presentate in periodi intermedi il preavviso decorrerà dal primo termine utile successivo.

Spero di essere stata utile .

Simona

La ringrazio,quindi:dimissioni 1 agosto, liberi tutti 1 settembre. Dimissioni 2 agosto o 17 agosto, liberi tutti rispettivamente 16 settembre e 1 ottobre. Corretto? Risponde a verità che l’ente è tenuto a conservare al dipendente dimissionario il posto per 6 mesi successivi? Queste notizie, da quali riferimenti normativi sono tratti? Grazie e mille.

I Termini di decorrenza da te prefigurati sono corretti , poichè decorrono dal primo o dal sedicesimo giorno di ciascun mese; e’ quindi opportuno che la domanda di dimissioni sia presentata il giorno 1 o il giorno 16 del mese per una corretta determinazione della durata del preavviso.
Ricorda che per le domande presentate in periodi intermedi il preavviso decorrerà dal primo termine utile successivo.

Per quanto concerne il diritto alla conservazione del posto è previsto nella ipotesi di assunzione in un altro ente e limitatamente al periodo di prova.

La normativa di riferimento è l’art. 20, comma 10, del Ccnl 21.5.2018, che recita che :
“Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso presso altro ente o
amministrazione, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l’ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell’amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nella categoria e profilo professionale di provenienza.”

Come vedi l’articolo 20, comma 10, non distingue tra le diverse tipologie di assunzioni, richiedendo, invece, che il dipendente abbia un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con l’ente presso il quale si ha il diritto alla conservazione del posto e rinviando, quanto alla durata del periodo di prova, alle disposizioni contrattuali applicate nell’amministrazione di destinazione.

In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nella categoria e profilo professionale di provenienza.

Spero di avere chiarito.

Simona

buongiorno.
il termine di preavviso come deve essere calcolato in caso di contratto di lavoro a tempo determinato?
l’art. 61 comma ccnl 2019-2021 prevede le modalità di calcolo, ma anche in questo caso occorre considerare la decorrenza dal 1 o 16 giorno di calendario? grazie.

Si, ma consiglio di chiedere conferma all’ufficio del personale.

Simona

Buonasera, quelli indicati sono i termini di preavviso aggiornati per i dipendenti a tempo indeterminato, ex cat. D?

I termini di preavviso sono di 2 mesi, per anzianità sino a 5 anni; di 3 mesi per anzianità fino a 10 e 4 mesi oltre i 10 anni.Sono ridotti della metà in caso di licenziamento volontario. Decorrono dal primo o dal 15 del mese. Anche per la ex categoria D.
Durante il periodo di prova,decorso metà dello stesso, non è richiesto alcun preavviso