Preliminare di compravendita di immobile irregolare: si può risolvere se c’è dolo - LavoriPubblici

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La Risoluzione del Contratto Preliminare di Compravendita per Dolo: Tutto Quello che Devi Sapere

CONTENUTO

Il contratto preliminare di compravendita è un accordo tra le parti che anticipa la futura stipula di un contratto definitivo. Tuttavia, quando si tratta di immobili irregolari, la questione si complica, soprattutto se il venditore ha occultato consapevolmente le irregolarità urbanistiche. In questi casi, l’acquirente può avvalersi della risoluzione del contratto preliminare per dolo.

Il dolo, definito dall’art. 1439 del Codice Civile, si verifica quando una parte inganna l’altra, inducendola a stipulare un contratto che altrimenti non avrebbe accettato. Se il venditore ha nascosto irregolarità urbanistiche, l’acquirente ha il diritto di richiedere la risoluzione del contratto preliminare, come stabilito dall’art. 1453 c.c., che prevede la risoluzione per inadempimento.

La giurisprudenza ha chiarito che la presenza di dolo consente all’acquirente di tutelarsi, anche se ha già versato delle caparre. La Corte di Cassazione ha ribadito che l’acquirente può richiedere la restituzione delle somme versate e la risoluzione del contratto, poiché il dolo compromette la validità del consenso.

È importante notare che, anche se il venditore riesce a regolarizzare l’immobile tramite una sanatoria edilizia, ciò non elimina il diritto dell’acquirente alla risoluzione del contratto in caso di dolo. La sanatoria può, infatti, influire sulla validità del contratto, ma non cancella le responsabilità derivanti da un comportamento ingannevole.

CONCLUSIONI

In sintesi, il contratto preliminare di compravendita di un immobile irregolare può essere risolto se il venditore ha agito con dolo, nascondendo irregolarità urbanistiche. Gli acquirenti devono essere consapevoli dei loro diritti e delle possibilità di tutela in caso di inganno.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, comprendere le dinamiche legate alla risoluzione dei contratti preliminari è fondamentale, soprattutto in ambito urbanistico e immobiliare. La conoscenza delle norme e delle giurisprudenze pertinenti può rivelarsi utile non solo per la propria carriera, ma anche per garantire una gestione corretta e trasparente delle pratiche legate alla compravendita di beni immobili.

PAROLE CHIAVE

Contratto preliminare, risoluzione, dolo, irregolarità urbanistiche, sanatoria edilizia, Codice Civile, tutela dell’acquirente.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. Codice Civile, Art. 1453 - Risoluzione per inadempimento.
  2. Codice Civile, Art. 1439 - Dolo come vizio del consenso.
  3. Giurisprudenza della Corte di Cassazione in materia di dolo e contratti preliminari.

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