Salve, in un affidamento diretto puro è possibile applicare il principio del “best value for money" nello specifico affidare un servizio a una ditta specializzata con esperienza professionale importante ma con un costo superiore ad altri operatori economici?
Buongiorno @paoloa14 dal mio personale punto di vista,
tutto è possibile se si riesce a giustificarlo e dimostrarlo.
Vincenzo
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Grazie Dottore, sempre disponibile!
La valutazione così fatta dovrà essere a priori motivata; chiaramente la dimostrazione della correttezza e giustificabilità della scelta, per quanto legittima, non è imputabile unicamente al curriculum dell’Operatore Economico, quanto ai risultati quantificabili che dovranno essere dimostrati in fase di esecuzione dell’affidamento ed in sede di rendicontazione finale dell’operato stesso. Ovviamente la scelta comporta responsabilità dirette.
In caso contrario andremmo a sfociare nell’aberrazione per cui un operatore economico continua ad ingigantire il proprio curriculum di commesse pubbliche, siano in affidamento diretto ovvero procedura aperta, a discapito di altri soggetti operanti nel settore che vengono snobbati a prescindere e resi impossibilitati a crescere, così di fatto limitando artificiosamente la concorrenza sul mercato.
La Stazione Appaltante non deve limitarsi ad osservare la singola procedura, quanto contestualizzare lo stato dell’arte degli affidamenti del territorio, al fine di evitare stravolgimenti del mercato ovvero la creazione di monopolio di un operatore economico in barba a qualsiasi principio di concorrenza.
Pertanto, prima di esporsi con una valutazione arbitraria, verificherei preventivamente se l’operatore economico individuato sia oggetto di un numero eccessivo e ripetuto di affidamenti da parte del medesimo ente nel territorio di riferimento.
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