Principio del risultato e legalità: ANAC sui limiti negli affidamenti per impianti sportivi - LavoriPubblici Principio del risultato e legalità: ANAC sui limiti negli affidamenti per impianti sportivi - LavoriPubblici
Il Principio del Risultato e il Rispetto della Legalità: Un Caso di Affidamento Illegittimo
CONTENUTO
Recentemente, l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha emesso un parere riguardante l’affidamento di una concessione per la progettazione, riqualificazione e gestione di un impianto sportivo. L’ANAC ha dichiarato illegittimo tale affidamento a una società che non possedeva i requisiti soggettivi previsti dalla normativa vigente, richiamando in particolare gli articoli 4, comma 12, e 5 del D.Lgs. n. 38/2021.
Il D.Lgs. n. 38/2021 introduce semplificazioni procedurali per l’affidamento di concessioni in ambito sportivo, ma queste semplificazioni sono applicabili solo se il proponente soddisfa i requisiti richiesti. L’ANAC ha sottolineato che, sebbene il principio del risultato possa orientare l’azione amministrativa, non può sanare violazioni della disciplina di settore né sostituirsi alla riserva normativa sulle categorie abilitate alla gestione degli impianti sportivi.
In particolare, l’articolo 4, comma 12, stabilisce che le concessioni possono essere affidate a società o associazioni sportive dilettantistiche o senza scopo di lucro, a seconda delle specifiche condizioni. L’articolo 5, invece, delinea ulteriori requisiti e modalità di affidamento, evidenziando l’importanza di una rigorosa verifica dei requisiti da parte degli enti locali.
CONCLUSIONI
La pronuncia dell’ANAC mette in evidenza l’importanza del rispetto della legalità nell’affidamento di concessioni pubbliche. Nonostante le semplificazioni introdotte dal D.Lgs. n. 38/2021, è fondamentale che gli enti locali effettuino un’attenta verifica dei requisiti del partner privato prima di procedere all’affidamento. Le procedure semplificate o gli affidamenti diretti possono essere attuati solo se ricorrono le condizioni specificate dalla normativa.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, questa pronuncia rappresenta un’importante lezione sulla necessità di operare nel rispetto delle norme vigenti. È cruciale comprendere che il principio del risultato non può giustificare scelte amministrative che violano la legalità. La preparazione e la formazione continua su tali normative sono essenziali per garantire un’azione amministrativa corretta e trasparente.
PAROLE CHIAVE
Principio di legalità, affidamento illegittimo, ANAC, D.Lgs. n. 38/2021, requisiti soggettivi, concessioni pubbliche, enti locali.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. n. 38/2021
- Art. 4, comma 12, D.Lgs. n. 38/2021
- Art. 5, D.Lgs. n. 38/2021
- Delibera ANAC del 26 novembre 2025
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