I LIMITI DEL PRINCIPIO DI ROTAZIONE NEGLI AFFIDAMENTI DIRETTI SOTTOSOGLIA: UN’ANALISI DEL TAR CAMPANIA
CONTENUTO
Il principio di rotazione negli affidamenti diretti sottosoglia è un tema di grande rilevanza per la pubblica amministrazione, soprattutto alla luce delle recenti pronunce del TAR Campania. Questo principio, sancito dal Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016), ha come obiettivo principale quello di garantire la libera concorrenza e prevenire la creazione di relazioni esclusive tra le stazioni appaltanti e gli operatori economici.
In particolare, il TAR Campania ha chiarito che il principio di rotazione si applica anche agli affidamenti diretti sottosoglia, ma con alcune limitazioni. L’articolo 49 del D.Lgs. 36/2023 stabilisce che non è possibile affidare un contratto al contraente uscente se sono stati effettuati due affidamenti consecutivi nello stesso settore. Questo divieto è fondamentale per evitare che un operatore economico possa monopolizzare il mercato, garantendo così una maggiore apertura alla concorrenza.
Tuttavia, il TAR ha anche evidenziato che l’applicazione di questo principio non deve diventare un ostacolo per l’efficienza e la tempestività degli affidamenti. In situazioni particolari, come l’urgenza o la necessità di garantire continuità nei servizi, le stazioni appaltanti possono derogare al principio di rotazione, a patto che ciò sia adeguatamente motivato.
Inoltre, il TAR ha sottolineato che l’uso di avvisi pubblici per la selezione di operatori economici diversi non deve essere visto come un obbligo, ma come una facoltà che le stazioni appaltanti possono esercitare in base alle specifiche esigenze del servizio da affidare.
CONCLUSIONI
In sintesi, il TAR Campania ha fornito importanti chiarimenti sui limiti del principio di rotazione negli affidamenti diretti sottosoglia. Sebbene questo principio sia fondamentale per garantire la concorrenza, è altrettanto importante che le stazioni appaltanti possano operare con flessibilità, soprattutto in situazioni di urgenza o necessità.
IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA
Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è cruciale comprendere come il principio di rotazione si inserisca nel contesto più ampio della gestione degli appalti pubblici. La conoscenza delle norme e delle recenti interpretazioni giurisprudenziali permette di operare in modo più consapevole e di evitare errori nell’affidamento dei contratti. Inoltre, la capacità di motivare le scelte operative in deroga al principio di rotazione può rappresentare un valore aggiunto nella carriera di un dipendente pubblico.
PAROLE CHIAVE
Principio di rotazione, affidamenti diretti, TAR Campania, Codice degli Appalti, concorrenza, stazioni appaltanti, D.Lgs. 36/2023.
ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI
- D.Lgs. 50/2016 - Codice dei contratti pubblici.
- D.Lgs. 36/2023 - Disposizioni in materia di contratti pubblici.
- Sentenza TAR Campania - Riferimenti specifici (da inserire in base alla sentenza citata).
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