Quale è l’iter procedurale inerente le istanze inviate agli enti preposti da parte del Suap, per il relativo parere di competenza, Asl, Ufficio Tecnico senza alcuna risposta? Vi sarà in automatismo il silenzio- assenso oppure va fatta comunicazione all’impresa del mancato parere di qualche Ente interessato?
Non è possibile rispondere univocamente. Dipende dal tipo di procedimento, da norme di settore, dal tipo di ente e di parere
Faccio seguito a Simone, con ilquale concordo, e cerco di allargare il discorso.
Incollo un passaggio del parere del CdS n. 140/2016 - silenzio assenso endo-procedimentale art. 17-bis:
5) NON APPLICABILITÀ ai procedimenti ad iniziativa di parte tramite sportello unico
Il parere esclude che il nuovo silenzio-assenso tra pubbliche amministrazioni possa operare nei casi in cui l’atto di assenso sia chiesto da un’altra pubblica amministrazione non nel proprio interesse, ma nell’interesse del privato (destinatario finale dell’atto) che abbia presentato la relativa domanda tramite lo sportello unico.
Non incide sull’applicabilità del nuovo istituto la circostanza, del tutto irrilevante, che l’istanza il privato la presenti direttamente o per il tramite di un’Amministrazione che si limita ad un ruolo di mera intermediazione, senza essere coinvolta, in qualità di autorità co-decidente, nel relativo procedimento.
In parole povere, il CdS afferma che per l’applicazione del silenzio assenso endo-procedimentale occorre che il parere si richiesto dall’autorità procedente intesa come quella competente. Per esempio, se Tizio presenta il permesso di costruire al SUAP, il SUAP inoltra la pratica al servizio urbanistica ma questo inoltrare non corrisponde alla richiesta di parere finale al fine del rilascio del provvedimento. Se nello stesso procedimento edilizio, è prevista la richiesta di parere ad enti terzi allora quei pareri sono sottoposti al 17-bis, questo a prescindere che sia direttamente il servizio urbanistica edilizia a richiederli o che siano richiesti per il tramite del SUAP.
Quanto ho affermato va messo in relazione sulle effettive competenze “sostanziali” che sono state attribuite la SUAP dal regolamento comunale uffici e servizi. Il SUAP può essere mero SUAP e può essere anche servizio commercio o ambiente, ad esempio.