Procedure sottosoglia europea: affidamento diretto e principio di rotazione - LavoriPubblici

Procedure Sottosoglia Europea: Affidamento Diretto e Principio di Rotazione

CONTENUTO

Le procedure sottosoglia europea, disciplinate dal Decreto Legislativo 36/2023, si applicano ai contratti pubblici di valore inferiore alle soglie di rilevanza europea. Queste procedure sono fondamentali per garantire la trasparenza e la concorrenza nel settore degli appalti pubblici. In particolare, l’affidamento diretto e il principio di rotazione sono due strumenti chiave che le pubbliche amministrazioni devono conoscere e applicare correttamente.

Affidamento Diretto

L’affidamento diretto è una modalità di aggiudicazione che consente alle stazioni appaltanti di attribuire contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 150.000 euro senza la necessità di consultare più operatori economici. Tuttavia, è fondamentale che la scelta del contraente sia adeguatamente motivata. La motivazione deve includere l’oggetto del contratto, l’importo e i requisiti del contraente, come stabilito dall’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 36/2023. Questo approccio mira a semplificare le procedure e a velocizzare l’assegnazione dei contratti, ma non deve compromettere la trasparenza e la concorrenza.

Principio di Rotazione

Il principio di rotazione, previsto dall’art. 49 del D.Lgs. 36/2023, è un’importante garanzia contro la creazione di monopoli e favoritismi. Esso stabilisce che non si può affidare un contratto a un operatore economico che ha già ricevuto due affidamenti nel medesimo settore. Questo principio è essenziale per garantire che le opportunità di lavoro siano distribuite equamente tra diversi fornitori. Tuttavia, è possibile derogare a questa regola in casi specifici e motivati, come ad esempio in situazioni di emergenza o quando non ci sono altri operatori disponibili.

Utilizzo di Piattaforme Digitali

Le stazioni appaltanti possono anche avvalersi di piattaforme di approvvigionamento digitale (PAD) certificate come alternativa al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per gli affidamenti diretti di importo compreso tra 5.000 e 140.000 euro. Questa opzione offre maggiore flessibilità e facilita l’accesso a un numero più ampio di fornitori, contribuendo così a una maggiore competitività.

CONCLUSIONI

Le procedure sottosoglia europea, attraverso l’affidamento diretto e il principio di rotazione, rappresentano strumenti fondamentali per la gestione degli appalti pubblici. È essenziale che i dipendenti pubblici e i concorsisti comprendano queste normative per garantire una corretta applicazione e per promuovere la trasparenza e la concorrenza nel settore.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, la conoscenza delle procedure sottosoglia è cruciale. Comprendere le modalità di affidamento diretto e il principio di rotazione non solo aiuta a evitare errori procedurali, ma contribuisce anche a garantire che le risorse pubbliche siano gestite in modo efficiente e responsabile. Inoltre, la familiarità con le piattaforme digitali può migliorare l’efficienza operativa delle stazioni appaltanti.

PAROLE CHIAVE

Affidamento diretto, principio di rotazione, procedure sottosoglia, D.Lgs. 36/2023, appalti pubblici, trasparenza, concorrenza.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  1. D.Lgs. 36/2023 - Codice dei contratti pubblici.
  2. Art. 1, comma 2, D.Lgs. 36/2023.
  3. Art. 49, D.Lgs. 36/2023.

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