Procedure sottosoglia: il MIT sul divieto di sorteggio - LavoriPubblici

Il Divieto di Sorteggio degli Invitati nelle Procedure Negoziate: Chiarimenti dal MIT

CONTENUTO

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha recentemente ribadito un principio fondamentale riguardante le procedure negoziate per gli appalti pubblici: il divieto di sorteggio degli invitati è inaggirabile. Questa posizione è emersa in risposta a un quesito posto da una stazione appaltante, sottolineando l’importanza della trasparenza e della competitività nel settore degli appalti pubblici.

Secondo il nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 50/2016), le procedure sotto soglia devono garantire un elevato livello di trasparenza e concorrenza, specialmente quando si tratta di appalti che presentano un interesse transfrontaliero certo. Il MIT ha chiarito che il sorteggio degli invitati non solo contrasta con i principi di trasparenza, ma potrebbe anche compromettere la competitività delle offerte, riducendo le opportunità per i potenziali fornitori di partecipare.

In particolare, l’articolo 36 del D.Lgs. 50/2016 stabilisce che per le procedure negoziate, l’amministrazione deve invitare un numero adeguato di operatori economici, garantendo che la scelta degli invitati avvenga in modo motivato e trasparente. Ciò implica che le stazioni appaltanti devono adottare criteri oggettivi e non casuali per selezionare i soggetti da invitare, evitando qualsiasi forma di arbitrarietà.

Il principio di trasparenza è ulteriormente rafforzato dall’articolo 1, comma 1, del D.Lgs. 33/2013, che impone alle pubbliche amministrazioni di garantire l’accesso ai documenti amministrativi e di promuovere la massima apertura nei procedimenti di gara.

CONCLUSIONI

In sintesi, il chiarimento del MIT sul divieto di sorteggio degli invitati nelle procedure negoziate rappresenta un passo importante verso una maggiore trasparenza e competitività negli appalti pubblici. Le stazioni appaltanti sono chiamate a rispettare rigorosamente queste indicazioni per garantire un processo di selezione equo e aperto a tutti gli operatori economici.

IMPLICAZIONI PER IL DIPENDENTE PUBBLICO / CONCORSISTA

Per i dipendenti pubblici e i concorsisti, è fondamentale comprendere l’importanza della trasparenza e della correttezza nelle procedure di gara. La conoscenza delle normative vigenti e delle indicazioni del MIT è essenziale per garantire che le pratiche di appalto siano condotte in modo conforme e per evitare possibili sanzioni o contestazioni. Inoltre, una solida preparazione su questi temi può rappresentare un vantaggio competitivo nei concorsi pubblici.

PAROLE CHIAVE

Appalti pubblici, procedure negoziate, MIT, trasparenza, sorteggio, concorrenza, D.Lgs. 50/2016, D.Lgs. 33/2013.

ELENCO RIFERIMENTI NORMATIVI

  • D.Lgs. 50/2016 - Codice dei contratti pubblici
  • D.Lgs. 33/2013 - Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso ai documenti amministrativi
  • Chiarimenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) su procedure negoziate.

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