Procura suap e domicilio elettronico

Salve,
una società ha inviato una scia esercizio di vicinato firmata digitalmente dal proprio legale rappresentante.
Al fine della regolarità, la società deve fare la procura al leg rappresentante?
Inoltre nel software gestionale di questo Suap è stato indicato domicilio elettronico diverso da quello della società.
Quindi serve procura per elezione domicilio elettronico diverso?

Grazie

NO a entrambi i quesiti.

Il legale rappresentante di un impresa (o il titolare se ditta individuale) è il soggetto legittimato giuridicamente a impegnare l’impresa verso la PA e quindi a presentare le istanze, firmandole digitalmente. Oltre a tale soggetto l’istanza può essere presentata da un procuratore legale (soggetto nominato con atto notarile). Per entrambi questi soggetti non è prevista la “procura” intesa come quell’atto con cui su molti portali è possibile presentare e firmare digitalmente istanze in nome e per conto dell’avente titolo.

Il CAD (D.Lgs. 82/2005) prevede che sia possibile eleggere una domiciliazione digitale delle comunicazioni relative al singolo procedimento diverso dal domicilio digitale dell’impresa eletto presso la CCIAA, presente in visura camerale e su INIPEC. Tale domicilio vale SOLO per il procedimento per il quale è stato eletto ed è sufficiente che sia indicato nel modello di presentazione della pratica.